I controlli che i Carabinieri della Compagnia Bologna Centro svolgono quotidianamente in città, soprattutto nelle zone con un traffico di droga più intenso, hanno portato all’arresto, nella giornata di ieri, di altri due spacciatori, un 37enne tunisino e un 18enne marocchino, entrambi senza fissa dimora.
Il primo spacciatore è stato fermato nei pressi della Scuola d’Infanzia “Betti Giaccaglia”, per aver offerto una dose di marijuana del peso di 1,35 grammi, a uno dei Carabinieri della pattuglia impiegata nel servizio antidroga, in abiti civili.
Anche il secondo spacciatore è finito in manette per lo stesso motivo, ma in via Zamboni. Il giovane marocchino, invece di capire le ragioni dell’arresto, ha tentato la fuga aggredendo i militari con calci e pugni, ma non ci è riuscito, così, oltre allo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato anche per resistenza a pubblico ufficiale. Oltre a una decina di grammi di hashish, il 18enne è stato trovato in possesso di 850 euro in contanti, probabilmente, il frutto di una “giornata lavorativa” andata a buon fine.
Nella circostanza, un altro marocchino di 26 anni, senza fissa dimora, è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, perché, controllato in zona “Bolognina”, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e 380 euro in contanti; un italiano di 30 anni, è stato segnalato alla Prefettura di Bologna per uso personale di sostanze stupefacenti, poiché, controllato in via del Lavoro, è stato trovato in possesso di due dosi di eroina. Infine, dietro a un cassonetto per la spazzatura, ubicato in via Zamboni, i Carabinieri hanno trovato una decina di grammi di marijuana che qualcuno, non ancora identificato, aveva nascosto.
Quanto rinvenuto è stato sequestrato e i due spacciatori tratti in arresto sono stati accompagnati in caserma per ulteriori accertamenti.