Sarebbero da ricondurre alla combustione della legna accesa nella stufa per scaldare l’abitazione di via Ospedale a Guastalla, le cause che hanno determinato l’intossicazione da monossido di carbonio di 2 fratelli pakistani 27enni che ieri notte sono stati condotti prima presso l’ospedale di Guastalla per le cure del caso e quindi trasferiti all’ospedale di Fidenza per il trattamento in camera iperbarica.
L’allarme al 118 è giunto poco dopo le 22,00 di ieri 16 gennaio 2017 a causa dei malori avvertiti dai due fratelli con i sanitari che intervenuti sul posto e compreso quanto accaduto hanno condotto i due al pronto soccorso per i dovuti controlli in quanto riscontrati lievemente intossicati da monossido di carbonio. Sul posto intervenivano i Carabinieri di Guastalla che hanno accertato i fatti effettuando il dovuto sopralluogo. Nello specifico gli operanti risalivano alla fonte del problema individuata appunto nella stufa a legna accesa per scaldare gli ambienti della casa.