La Regione Emilia-Romagna promuove i giovani talenti della musica con la sesta edizione di “La musica libera. Libera la musica”, concorso musicale al quale hanno partecipato oltre 150 artisti e che quest’anno ha introdotto anche il tema dell’impegno per la legalità, con il premio Musica Libera: Free Music! No mafia!, una sezione dedicata ai brani che propongono questo tema.
L’appuntamento con l’ultima premiazione del concorso, dedicata ai Big Service, vincitori del premio Hip Hop che si esibiranno in apertura di serata, è al circolo Arci Off di Modena (via Antonio Morandi,71) venerdì 6 gennaio, alle ore 22,30. Nei mesi scorsi erano stati consegnati i premi: Free Music! No mafia! a Macola, Jazz a Misticanza; Folk a Spacca il silenzio!, Rock a Palco Numero Cinque, Pop a Pecory Greg e Soul & R&B a Gloria Turrini.
La serata, dopo l’esibizione dei vincitori del concorso regionale,proseguirà con Villy Peyote, Passerotto Dj-Set.
“Con questa premiazione si conclude la sesta edizione del concorso regionale “La musica libera. Libera la musica”- ha riferito l’assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti- che con la nuova sezione “Free Music! No mafia! ha voluto contribuire alla diffusione, anche attraverso il linguaggio musicale, della cultura della legalità”. “Su Magazzini, il portale musicale della Regione, sono presenti anche i brani di circa 1400 giovani musicisti- ha aggiunto Mezzetti-, una vera e propria comunità musicale che è cresciuta nel tempo, assieme al concorso, che testimonia la vitalità del territorio da questo punto di vista. Un territorio ai primi posti a livello italiano per offerta di concerti e spettacoli”. A supporto di ciò la Regione ha avviato l’iter per una legge a sostegno di tutta la filiera musicale, da approvare entro la legislatura.
Il Concorso è organizzato dall’assessorato alla Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità della Regione Emilia-Romagna e dall’Agenzia informazione e comunicazione della Giunta regionale, in collaborazione con Mei (Meeting delle etichette indipendenti), Porretta Soul Festival, Scuola di musica popolare di Forlimpopoli, Festival La musica nelle Aie (Castel Raniero), Centro Musica di Modena, Estragon, Jazz Network (Crossroads: musica e altro in Emilia-Romagna), Radio Bruno, Arci regionale, Libera Emilia-Romagna, Politicamente scorretto e Lepida Tv.
I brani in gara.
I brani in gara sono stati 203 e 154 gli artisti in gara e che, per la prima volta hanno avuto la possibilità di iscrivere due brani al contest: uno nella sezione tematica Musica Libera per la Legalità, il secondo in una delle altre 6 categorie.
La sezione Musica Libera per la Legalità ha ottenuto un buon successo con 62 brani. Gli artisti iscritti provengono da tutta la regione ma in particolar modo dalla provincia di Bologna con 85 iscritti, seguono Ravenna con 24 e Modena con 23.