Prima si è creato la “copertura” poi ha si è insediato nei siti online compiendo truffe in serie. Secondo le risultanze investigative dei carabinieri di Castellarano l’uomo ha simulato il furto dei propri documenti d’identità che poi ha utilizzato per aprire un conto su una postepay dove faceva confluire i proventi delle truffe. In questo modo intendeva sviare le indagini e addebitare la colpa delle truffe all’ignoto ladro. Gli è andata male: i carabinieri della stazione di Castellarano hanno scoperto l’escamotage e l’hanno denunciato.
Con le accuse di simulazione di reato e truffa i carabinieri della stazione di Castellarano hanno denunciato alla Procura reggiana un 22enne di Pistoia accertando che con le stesse modalità aveva fregato oltre ad una vittima reggiana, numerose persone di altre province italiane. Creatosi artatamente la postepay il giovane, attraverso annunci esca pubblicati nei principali siti dell’e-commerce, vendeva online cerchi per auto completi di pneumatici. La trattativa correva via mail e quando l’acquirente pagava la caparra, generalmente del 50% rispetto al costo dei cerchi, lui spariva nel nulla non spedendo la merce. Così è capitato a una 30enne reggiana che, dovendo acquistare 4 cerchi completi di pneumatici per la sua auto e dopo aver visto un inserzione che faceva al suo caso, ha contattato l’inserzionista concordando l’acquisto per un importo di 410 euro. Dopo aver versato la caparra per 200 euro non vedendo arrivare la merce contattava l’inserzionista che non rispondeva più. Materializzato di essere stata truffata la vittima si è presentata ai carabinieri della stazione di Castellarano che dopo una serie di riscontri acquisivano incontrovertibili elementi di riscontro nei confronti del giovane pistoiese che alla luce dei fatti veniva denunciato in ordine ai citati riferimenti normativi violati.