Grazie alle segnalazioni da parte di cittadini e di alcuni operatori del mercato, la Polizia municipale di Formigine ha colto in flagrante due stranieri che esercitavano abusivamente l’attività del commercio ambulante, proponendo oggetti di pelletteria con marchi di pregio palesemente contraffatti.
Il blitz è scattato lo scorso sabato, in piazza Ravera, e ha portato al sequestro di una dozzina di borse.
“La Polizia municipale di Formigine – afferma il comandante M. Rossi – persegue la tutela del consumatore, intervenendo in particolare sulla prevenzione delle frodi nell’esercizio del commercio”.
Questa operazione, in particolare, concorre a tutelare la qualità del mercato di Formigine, un appuntamento settimanale largamente apprezzato non solo dai formiginesi.
“Andare al mercato” è infatti un comportamento di acquisto diffusissimo: il clima di socialità, i rapporti familiari che si instaurano con i commercianti ma, soprattutto, la ricerca del miglior rapporto qualità-prezzo e la presenza di un assortimento vasto e variegato spingono moltissime persone ogni sabato a raggiungere Formigine per i loro acquisti.
In quest’ottica, rientra anche la predisposizione di un vademecum per gli operatori del settore, realizzato attraverso un percorso partecipativo assieme agli stessi ambulanti, con tutte le principali informazioni sul commercio in area pubblica, dai requisiti che deve possedere l’imprenditore, agli orari del mercato, alle norme igienico sanitarie e, non da ultimo, le norme riguardanti la sicurezza.
Operare nell’ambito della leale concorrenza, infatti, garantisce la tutela dei diritti del consumatore e mantiene alta la qualità dei mercati.