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Politiche fiscali e scelte strategiche, semaforo verde dei sindacati al Bilancio del Comune di Bologna

A poche ore dall’avvio in Consiglio comunale dell’iter che porterà alla sua approvazione, il bilancio del Comune di Bologna incassa l’apprezzamento delle organizzazioni sindacali confederali e delle categorie dei pensionati che questa mattina hanno firmato un verbale d’accordo sui contenuti della manovra pluriennale 2017-2019 e sul metodo che già dai primi mesi dell’anno prossimo punterà a consolidare i tavoli di confronto già in atto con Cgil, Cisl e Uil e a introdurne di inediti, con l’obiettivo di costruire un percorso verso il “bilancio della città”. La firma in calce al verbale di accordo è stata posta al termine di un incontro tra il Comune, rappresentato dagli assessori al bilancio, Davide Conte, e alla sanità, welfare e innovazione sociale e solidale, Luca Rizzo Nervo, e le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, rappresentate da Sonia Sovilla, Alberto Schincaglia e Luciano Roncarelli, e delle rispettive categorie dei pensionati rappresentate da Valentino Minarelli (Cgil), Sergio Palmieri (Cisl), Andrea Alessandri (Uil).

Comune e sindacati condividono l’importanza per il secondo anno consecutivo di approvare il bilancio entro il 31 dicembre: una scelta che consente già da gennaio 2017 di poter attuare “con efficacia e tempestività tutti gli interventi previsti – si legge nel verbale – con un particolare rilievo per quanto riguarda le politiche di welfare, il piano di manutenzione ordinaria e straordinaria della città e le spese di investimento finalizzate anche alla creazione di occupazione”. Gran parte del verbale ha come oggetto la pressione fiscale: “Per il secondo anno consecutivo si conferma e si accentua una riduzione della pressione fiscale locale”, e viene registrato un “apprezzamento per le scelte di politica tributaria e tariffaria” per il 2017. In particolare, la conferma di tutte le aliquote e le agevolazioni IMU applicate nel 2016, con particolare riferimento alle aliquote agevolate per gli immobili locati a canone concordato e per i contratti di comodato tra parenti di primo grado; la conferma dell’abolizione della TASI per tutte le abitazioni principali (decisione che farà risparmiare alle famiglie bolognesi 49 milioni di euro rispetto al 2015); la conferma delle tariffe TARI applicate quest’anno; l’intensificazione delle azioni di contrasto all’evasione fiscale sui tributi locali (IMU e TARI in testa); ulteriore applicazione del criterio ISEE al sistema tariffario dei servizi socio-assistenziali, con l’obiettivo di una sempre maggiore equità; aumento della previsione di entrata relativa all’imposta di soggiorno, a tariffe invariate rispetto al 2016 visto l’aumento del movimento turistico in città. Per quanto riguarda l’aliquota dello 0,8% dell’addizionale comunale IRPEF, si conferma l’innalzamento graduale della soglia di esenzione: reddito lordo da 12.000 a 13.000 nel 2017 (quasi centomila contribuenti saranno dunque esenti), a 14.000 euro nel 2018 e a 15.000 euro nel 2019, portando così alla fine del triennio i contribuenti esenti a 115.000. I sindacati, si legge nel verbale, “prendono atto positivamente della scelta”. Non può essere invece applicata la proposta di Cgil, Cisl e Uil di condizionare l’ulteriore fascia di esenzione ai parametri ISEE, poiché la normativa non lo prevede. In ogni caso il Comune “si impegna a condividere con le organizzazioni sindacali dati relativi alle fasce coinvolte dall’esenzione, considerando l’equità come principio guida nell’adozione della misura”. Un discorso a parte per le aliquote agevolate IMU a partire dal 2018: il loro venir meno preoccupa fortemente sia Comune che sindacati. Per questo l’amministrazione “si impegna ad attuare già nei primi mesi del 2017 tutti i comportamenti e le scelte di bilancio che consentano di mantenere tali agevolazioni IMU per l’intero triennio 2017-2019”.

Un’ampia parte del verbale di accordo è dedicata alla “condivisione per le scelte strategiche” della giunta di Virginio Merola, in particolare per gli stanziamenti dedicati al sistema di welfare cittadino in campo educativo, scolastico e socio-assistenziale e alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Semaforo verde dei sindacati anche al piano degli investimenti, “un fattore importante per accentuare e consolidare” la ripresa economica.  La parola d’ordine già dai prossimi mesi è confronto: da gennaio sul tavolo di Comune e sindacati ci saranno le novità della legge di stabilità e dei riflessi che questa avrà sul bilancio comunale. Non solo: l’amministrazione comunale “ritiene fondamentale – si legge nel verbale di accordo – intraprendere un percorso metodologico che riconduca all’idea di un bilancio della città, che coinvolga tutti gli attori del territorio, a partire dalle organizzazioni sindacali, per uno sforzo congiunto teso a una maggiore conoscenza delle trasformazioni economiche-sociali della città e condivisione delle proposte.

Il verbale definisce poi i tavoli di confronto: continuerà il dialogo sul monitoraggio dell’applicazione del nuovo ISEE ai servizi socio-assistenziali e di edilizia pubblica. Proseguirà inoltre il confronto sugli accordi già sottoscritti (appalti ed emergenza abitativa) e su quelli da avviare, proposti dai sindacati, “auspicando un forte coordinamento anche a livello metropolitano per adottare politiche omogenee e coerenti”. Partirà, su proposta del Comune, un tavolo di confronto specifico con le organizzazioni sindacali per condividere periodicamente le tendenze demografiche, economiche e sociali del terrutorio. Infine gli otto tavoli sui quali Comune e sindacati si confronteranno per monitorare l’efficacia dei provvedimenti adottati e l’eventuale individuazione di nuove soluzioni: anziani, servizi socio-assistenziali, fragilità; ISEE; appalti (in particolare per le gare di affidamento dei servizi pubblici locali); mobilità sostenibile e politiche di agevolazioni tariffarie nei confronti di giovani e anziani; immigrazione e accoglienza; politiche abitative e povertà; servizi educativi e scolastici; politiche del personale.

 

















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