Truffa dei giochi per ps4, denunciato dai carabinieri di Boretto

Per rendere più credibile la vendita intavolava una vera e propria trattativa di acquisto venendo incontro anche alle richieste del compratore nel ritoccare al ribasso l’importo richiesto per la vendita di giochi per ps4 che comunque commercializzava a prezzi assolutamente concorrenziali. Grazie infatti ad un’inserzione esca associata a una mail, dove venivano intavolate le trattative, ed una carta prepagata dove ricevere i soldi, insidiava i sito dell’e-commerce  raggirando malcapitate persone.  In questo modo dalla provincia di Frosinone un 20enne frusinate piazzava nei siti più cliccati annunci trattanti la vendita di giochi per la consolle ps4 che però non spediva. Le trattative correvano via mail e quando sulla carta prepagata giungeva il corrispettivo dovuto il gioco era fatto. Quando l’acquirente lamentava il ritardo l’astuto truffatore ometteva di rispondere alla mail sottraendosi dal dare i chiarimenti dovuti. Il 20enne identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri della stazione di Boretto è stato quindi denunciato alla Procura di Reggio Emilia per il reato di truffa. La vittima, un 38enne reggiano, con l’intento di acquistare dei giochi per sua ps4 rispondeva a un annuncio che commercializzava i due giochi che cercava al prezzo di 40 euro. Riuscito ad ottenere un’ulteriore sconto di 10 euro, il 38enne provvedeva immediatamente a versare il dovuto nella postepay fornitagli dal venditore. Con il passare del tempo non vedendosi recapitare i 2 giochi provava invano a contattare il venditore che ometteva di rispondere sparendo nel nulla. Accortosi di essere rimasto vittima di una truffa si è presentato ai carabinieri della Stazione di Boretto denunciando quanto accadutogli.  Dopo una serie di riscontri di natura telematica i Carabinieri catalizzavano le attenzioni investigative sull’odierno indagato nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi veniva quindi denunciato.