Si alza il sipario su azioni e progetti del Programma Operativo Nazionale (PON) Città metropolitane 2014-2020, il Piano per la città e per l’area metropolitana che Bologna mette in campo per attivare le migliori energie e la strategia complessiva di innovazione urbana: nuovi spazi da rigenerare e da vivere, maggiore inclusione sociale e sostenibilità, servizi digitali e accelerazione civica per i giovani, le comunità e le imprese.
Giovedì 15 dicembre, alle 17, all’Opificio Golinelli (via Paolo Nanni Costa, 14) il Sindaco di Bologna e della Città metropolitana Virginio Merola assieme alla Giunta comunale, a Giorgio Martini, Autorità di Gestione PON Metro, Dirigente Agenzia per la Coesione Territoriale, Giacomo Capuzzimati, Autorità urbana PON Metro Bologna, Direttore Generale del Comune e della Città metropolitana di Bologna, Giovanni Ginocchini, Direttore Urban Center Bologna, Christian Iaione, UniMarconi e LUISS Guido Carli presenterà il Programma Operativo Nazionale Città metropolitane 2014-2020.
Il Programma Operativo Nazionale “Città Metropolitane 2014 – 2020”, adottato dalla Commissione europea e finanziato dai Fondi Strutturali, con una dotazione di oltre 892 milioni di euro, supporta le priorità dell’Agenda urbana europea, che individua nelle aree urbane i territori chiave per cogliere le sfide di crescita intelligente, inclusiva e sostenibile poste dalla Strategia Europa 2020.
Il programma interviene in particolare per migliorare la qualità dei servizi e promuovere la coesione sociale in 14 aree metropolitane: Torino, Genova, Milano, Bologna, Venezia, Firenze, Roma, Bari, Napoli, Reggio Calabria, Cagliari, Catania, Messina e Palermo.
Gli interventi sono promossi e attuati dalle città stesse e si concentrano nel territorio del Comune capoluogo per quanto riguarda le infrastrutture, mentre alcune azioni immateriali sono estese all’area metropolitana. Le risorse destinate a Bologna ammontano a circa 40 milioni di euro.
La progettazione delle azioni è avvenuta attraverso un percorso partecipato, avviato nel 2014, in seguito al quale il Comune di Bologna ha approvato la “Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile della Città di Bologna” e definito le Azioni integrate. Con queste azioni, Bologna si propone di affrontare questioni centrali per lo sviluppo e la coesione territoriale, attraverso l’introduzione di modelli di innovazione sociale fondati sulla valorizzazione dei beni comuni e la collaborazione tra cittadini, associazioni e Pubblica Amministrazione.
I progetti nella quasi totalità dei casi vedranno l’avvio nel corso del 2017 e si concluderanno entro la fine del 2023.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul sito del Comune di Bologna.