Un Superzampone che ha superato l’esame severo di uno chef stellato come Gianfranco Vissani, ambasciatore della cultura gastronomica italiana: all’ospite d’onore dell’edizione numero 28 della sagra dello zampone più grande del mondo è toccato l’onore del primo taglio, insieme a Luisa Falchi Vecchi, presidente dell’ordine dei Maestri Salumieri. E, insieme al taglio inaugurale, a Gianfranco Vissani è spettato il primo assaggio del gigantesco insaccato: “Semplicemente squisito”, il verdetto del grande chef.
Il taglio ha dato il via alla festa vera e propria, che anche quest’anno ha richiamato a Castelnuovo Rangone migliaia di persone da tutta Italia: dalla Toscana, dal Piemonte, addirittura dalla Puglia, come hanno raccontato alcuni dei presenti intervistati ad Andrea Barbi, mattatore della giornata insieme a Stefano Bortolamasi e a Paolo Mengoli, che ha fatto da colonna sonora per tutta la mattinata alla manifestazione.
L’edizione numero 28 dell’evento, con il Superzampone che ha raggiunto il ragguardevole peso di 840 chili, ha visto alcune piacevoli novità, come l’anteprima speciale dedicata ai “Maestri Salumieri di domani”: il taglio del Minizampone con i bambini delle classi 4°a della scuola Anna Frank di Montale e 4°d della scuola Don Milani di Castelnuovo, che hanno partecipato al progetto didattico “Per mangiarti meglio”.
“Il senso della nostra iniziativa – ha rimarcato dal palco il Sindaco Carlo Bruzzi – è proprio questo: raccontare, attraverso un prodotto e un’industria che hanno creato un tessuto economico ricco e significativo, i valori della nostra terra. E provare a trasmettere questi valori alle generazioni più giovani”.
Tanti gli ospiti che si avvicendati sul palco per il taglio di rito. Oltre a Vissani, la madrina della manifestazione Sandra Milo, il montalese Ernesto Marinelli, Direttore Sportivo della Ducati Superbike, il senatore Stefano Vaccari, i consiglieri regionali Luca Sabattini e Luciana Serri, Giorgio Mattei, vincitore del Premio di Poesia Ghirlandina 2016, Francesco Villa, pilota di moto e costruttore castelnovese, Paolo Ferrari, Presidente del Consorzio Zampone e Cotechino Igp Modena.
Celebrato come da protocollo ufficiale a mezzogiorno in punto il taglio del gigantesco insaccato, i volontari si sono messi al lavoro per offrire gratuitamente al folto pubblico gli 8 quintali dello speciale insaccato, accompagnato da 150 chili di pane e da 8 quintali di fagioloni.