Il Comune di Modena accoglie con piacere la proposta avanzata dal Comune di Pietrasanta alla Fondazione Pavarotti e all’amministrazione comunale di donare una statua di Luciano Pavarotti alla città in occasione del decennale della scomparsa del tenore. Il sindaco Gian Carlo Muzzarelli e il vice Gianpietro Cavazza hanno già avuto occasione, nei giorni scorsi, di visitare insieme a Nicoletta Mantovani i laboratori di marmo e le fonderie in bronzo della città toscana e, accompagnati dal sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni, hanno potuto seguire il processo di fusione del bronzo nella storica Fonderia Del Chiaro e la lavorazione del marmo al laboratorio di Fabrizio Cervietti.
“Abbiamo apprezzato la tradizione secolare di aziende leader nel mondo in questi settori”, commenta il sindaco Muzzarelli sottolineando l’importanza della proposta avanzata dal Comune toscano che, anche per la qualità del suo artigianato artistico, “merita di essere approfondita con la Fondazione Pavarotti e con la famiglia del tenore”.
Nella seduta di oggi, venerdì 9 dicembre, la giunta comunale ha quindi deciso di avviare un percorso per la definizione di una convenzione tra i due Comuni anticipando la disponibilità a partecipare ai costi di installazione della scultura che, per ciò che rappresenta l’immagine di Luciano Pavarotti per Modena, dovrà essere collocata nei pressi del teatro comunale che porta il suo nome, probabilmente nel largo di via Carlo Goldoni.
Immagine, da sinistra: Fabrizio Cervietti, Nicoletta Mantovani, il sindaco di di Pietrasanta Massimo Mallegni, il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli