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Premio Nazionale per l’Innovazione: sabato Modena ospita “Oltre il PNI”, appendice voluta da Unimore

Conlcluso il PNI 2016 (Premio Nazionale per l’Innovazione), manifestazione che ha cosnentito di passare in rassegna il meglio delle idee di startup hi-tech uscite dagli ambienti accademici italiani, è il momento di “Oltre il PNI”.

Questo il titolo della terza ed ultima giornata, in programma sabato 3 dicembre a Modena, voluta da Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e Fondazione Cassa di Risparmio e BPER Banca, interamente dedicata ad iniziative tematiche destinate ai giovani e agli alunni delle scuole, oltre che alla cittadinanza per fare comprendere l’utilità di sapere fare impresa e produrre innovazione.

Si inizia al mattino al BPER Forum Monzani (via Arisotele 33) con dibattiti, proiezioni e laboratori che coinvolgeranno oltre un migliaio di ragazzi delle scuole superiori di Modena sui temi della creatività, dell’innovazione tecnologica e dell’imprenditoria, per passare al pomeriggio al Foro Boario (via Bono da Nonantola 2) con attività interattive e dimostrazioni a cura della Fondazione Golinelli di Bologna.

L’inizio dei lavori è previsto per le ore 9.00 con la parte introduttiva “Singolari innovazioni” presentata dal giornalista Andrea Barbi, dove interverranno: Angelo O. Andrisano, Rettore Unimore; Marino Golinelli, Fondatore e Presidente Onorario Fondazione Golinelli; Paolo Cavicchioli, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Modena; Silvia Menabue, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Modena; Antimo Ponticiello, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Reggio Emilia; Tarcisio Fornaciari, Direttore Territoriale Emilia Centro BPER Banca.

Alle ore 9.30 si terrà il dibattito “Chi è imprenditore? Quale formazione per fare impresa in Italia e nel mondo?”, all’interno del quale Antonio Danieli introdurrà Il giardino delle imprese della Fondazione Golinelli e intervisterà Luca Panini, Amministratore Delegato della Franco Cosimo Panini e co‐fondatore di Mind, società attiva nel settore della domotica, e Chiara Giovenzana della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Alle ore 10.30 spazio alla Proiezione dei video vincitori di “GenerAzioni”, il concorso per giovani innovatori sul tema dell’imprenditorialità e del fare impresa aperto a idee di startup elaborate da studenti ed istituti superiori della Regione Emilia Romagna, le cui premiazioni si sono tenute il 20 ottobre scorso a Reggio Emilia.

Alle ore 11.00 è prevista “Un’impresa da film”, momento dedicato all’intervista di Simone Ferriani al regista Giorgio Diritti, seguito da un intermezzo di Antonella Lo Coco star di X-Factor, che precederà il momento conclusivo della mattinata, previsto per le ore 12.00.

“Oggi, tra le attività dell’Università, quelle della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico assumono un ruolo sempre più determinante per favorire lo sviluppo dell’economia, la diffusuione della società della conoscenza e la nascita di imprese innovative – commenta il Rettore Unimore Angelo O. Andrisano -. Il PNI 2016 è stata per Unimore un’importante occasione di rinnovato impegno e di coinvogimento sempre maggiore di tutto il personale docente e ricercatore e di coinvolgimento delle istituzioni attive nel mondo della ricerca e dell’impresa. Ora si guarda avanti, con l’obiettivo comune di favorire la nascita di nuovi talenti e lo sviluppo di nuove idee, per rendere sempre più attrattivo e dinamico il nostro territorio”.

“BPER Banca ha sempre avuto un occhio di riguardo al mondo dei giovani e alle loro esigenze – aggiunge il vice Direttore Generale di BPER Banca, Pierpio Cerfogli -. E lo fa in particolar modo oggi, in una realtà sempre più complessa, intervenendo con iniziative che possano accompagnarli in un mondo in continua mutazione. Sono infatti loro il motore di queste trasformazioni e il nostro Istituto, come da tradizione, vuole essere al loro fianco sostenendo la crescita, in questo caso economica e imprenditoriale ad alto contenuto innovativo, dei territori serviti”.

“Innovazione è ormai diventata la parola chiave della nostra epoca – dichiara Paolo Cavicchioli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena -. In qualsiasi campo, dal welfare all’educazione, dall’economia alla pubblica amministrazione, l’innovazione rappresenta la carta vincente nella competizione tra territori e in quella ancora più impegnativa che il sistema paese affronta ogni giorno sul mercato globale. L’innovazione non è un’attitudine naturale ma una cultura che richiede un lungo percorso di formazione, a partire dalla più tenera età. Vanno in questa direzione – e sono assolutamente apprezzabili – le due iniziative in programma domani al Forum Monzani e al Foro Boario, nell’ambito del Premio Nazionale Innovazione: imprenditori che raccontano agli studenti delle superiori le loro storie, fatte anche di creatività e innovazione; bambini e ragazzi che, divertendosi, prendono dimestichezza con la robotica e le nanotecnologie. Anche questo è un modo ‘innovativo’ per aprire alle nuove generazioni le porte del futuro”.

Al pomeriggio ci si sposta al Foro Boario dove, dalle ore 15.00 alle 18.00, si terranno i laboratori “Alla scoperta del futuro tra creatività e tecnologia”, a cura della Fondazione Golinelli di Bologna. Dalla robotica alle nanotecnologie, passando per i disegni con le stampanti 3D, il pubblico, affiancato da tutor scientifici, potrà cimentarsi con le attività promosse dalla Fondazione. Da sperimentare anche la proposta al confine fra arte e scienza, a partire dalla mostra Lying in between. Hellas 2016: i bambini dagli 8 anni proveranno tecniche di stampa analogiche, basate sulla chimica e sulla fisica, per capire le differenze con il digitale. Rivolto invece agli adolescenti (dai 14 anni) il laboratorio alla scoperta degli elettroni: un viaggio nei misteri dell’infinitamente piccolo.

ATTIVITA’ POMERIDIANE:

CODING E ROBOTICA

La robotica educativa è un filone didattico che consente, in maniera giocosa, intuitiva e partecipativa, di sviluppare competenze come il pensiero computazionale, la logica, la conoscenza del mondo digitale.

IO ROBOT Come e perché si muove un robot? Attività interattiva [4-6 anni]

IL TUO ROBOT Come si costruisce e si programma un robot? Laboratorio [7-13 anni]

TINKERING

Con questo modello creativo si mette alla prova l’ingegno dei ragazzi con nuove sfide.

INVENTIAMO Ti senti un inventore? Con gli strumenti giusti tutti possiamo inventare oggetti straordinari, divertenti o utili. Laboratorio [6-13 anni]

VISUALIZZAZIONE E STAMPA 3D

Saper disegnare in tre dimensioni permette lo sviluppo del cosiddetto “pensiero spaziale” ovvero la capacità di astrarre, immaginare, elaborare strutture tridimensionali nello spazio pur visualizzando le sue due dimensioni dallo schermo di un pc.

COSTRUIAMO Ti piacerebbe realizzare qualcosa di tua invenzione? Hai mai sentito parlare di stampanti 3D? Prova a realizzare oggetti inconsueti usando questa straordinaria tecnologia. Attività interattiva [6-13 anni]

ARTE E SCIENZA

In dialogo con la mostra fotografica Lying in between. Hellas 2016, un’attività che permette di apprendere e sperimentare principi chimici e fisici alla base della fotografia analogica, in gran parte validi anche per quella digitale.

ISPIRIAMOCI Tra antico e moderno, la fotografia ha conservato il suo fascino, resistendo e arricchendosi nell’epoca del digitale. Prova questa antica tecnica di stampa fotografica, basata sulla chimica, e confrontala con le moderne tecniche digitali. Laboratorio [da 8 anni]

NANOTECNOLOGIE

Cosa sono le nanotecnologie e quali sono i campi di applicazione? Sempre più utilizzate nella vita quotidiana, dall’elettronica alla medicina ai rivestimenti di superfici, i prodotti nanotecnologici hanno dimensioni inferiori a quelle di un batterio.

NANOTECH Sarà possibile realizzare una superficie nanotecnologica che sfrutta la luce per ottenere un effetto autopulente e osservare diversi materiali allo stereomicroscopio. Laboratorio [da 14 anni]

FISICA MODERNA

La teoria quantistica è oggi alla base dei più importanti sviluppi della nostra conoscenza del mondo atomico e sub-atomico. Nonostante siano passati più di cent’anni dai suoi primi passi, il mondo che descrive sfida tutt’oggi la nostra concezione della natura fin nelle fondamenta.
DIFFRAZIONI DI ELETTRONI Che cos’è un elettrone? Cosa diresti se vedessi che si comporta proprio allo stesso modo di un’onda? Un breve viaggio nei misteri dell’infinitamente piccolo. Dimostrazione [da 14 anni]

















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