Al via la 40/a edizione del Motor Show che da sabato 3 a domenica 11 dicembre 2016 verrà ospitata alla Fiera di Bologna. Quest’anno due gli spazi dedicati alla sicurezza: al padiglione 25, allo stand 36 “Passione classica”, dove saranno presenti i veicoli del Museo delle Auto della Polizia di Stato. L’altro stand il 26 al padiglione 29, è dedicato alla Polizia Stradale.
Nell’area espositiva destinata ai veicoli e alle attrezzature della Specialità, l’ospite d’onore sarà la Lamborghini Huracan, con la nuova livrea polizia ed allestimenti interni per le esigenze operative. L’erede della Gallardo, dotata di defibrillatore e di frigo per il trasporto d’organi, plasma e farmaci, supporterà il lavoro della Specialità nei casi di massima emergenza.
Proprio così: “La Polizia trasporta la vita”. E per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della donazione e rinnovare la collaborazione con la Polizia di Stato per il trasporto degli organi, nelle giornate festive, in un corner dedicato, sarà presente anche ADMO (Associazione Donatori Midollo Osseo), in collaborazione con Automobili Lamborghini, mentre nelle giornate feriali AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) proseguirà l’opera di sensibilizzazione.
In esposizione anche un motociclo Yamaha FJR 1300, un MV Agusta Rivale, la Yamaha YZF-R1 vincitrice del Trofeo Italia 2016 del Gruppo Sportivo Fiamme Oro-Settore Motociclismo e la minimoto della Polizia di Stato, sempre in uso alle Fiamme Oro di Milano.
Nello spazio riservato alla comunicazione ed informazione, un corner con etilometri e precursori per alcool, nonché delle postazioni video dalle quali saranno proiettate immagini e documenti audiovisivi per sensibilizzare il pubblico sui rischi alla guida, dando dimostrazione del funzionamento delle apparecchiature della Polizia Stradale e richiamando l’attenzione sulle principali norme di sicurezza e l’utilizzo di sistemi di protezione alla guida (cinture di sicurezza, caschi etc.). Verrà predisposta inoltre un’aula didattica dove verranno organizzati incontri con le scuole e col pubblico.
A disposizione dei visitatori anche un percorso per sperimentare gli effetti dell’assunzione di sostanze alcoliche e della stanchezza dopo aver indossato degli speciali “occhiali” che simulano tali sensazioni: l’obiettivo è rendere consapevole il cittadino dell’estrema difficoltà di concludere, senza “incidenti”, il tracciato del tappeto qualora si guidi dopo aver superato i limiti consentiti dalla legge o essendo affaticati. Un simulatore di guida completerà le dotazioni didattiche a disposizione del pubblico; il software simula situazioni di pericolo in cui può trovarsi coinvolto un motociclista e invita quindi il visitatore a sviluppare comportamenti adeguati e sicuri per evitare ogni rischio.
Uno spazio particolare sarà dedicato alla guida in inverno, considerato che dal 15 novembre al 15 aprile, in quasi tutta Italia, sono vigenti le ordinanze di obbligo di circolazione con idoneo equipaggiamento. La Polizia Stradale insieme ad Assogomma e Federpneus, per richiamare l’attenzione degli utenti sul tema, svolgerà la campagna “Inverno in sicurezza” con suggerimenti e consigli utili anche per il pubblico del Motor Show.
Poiché Motor Show è anche mobilità, grazie ad un partner istituzionale quale è “Autostrade per l’Italia”, che gestisce oltre 3000 chilometri di rete autostradale sulla quale ogni giorno transitano circa 5 milioni di viaggiatori, sarà possibile avere le immagini “in live” del traffico, soprattutto del nodo bolognese; così come si potranno conoscere le ultime app, my-way e my-truck, con le quali si può avere, in tempo reale, la situazione del traffico sulla rete.
Al padiglione 25 stand 36, nell’area denominata “Passione classica” si racconta al grande pubblico la storia della tradizione automobilistica italiana che è legata a doppio filo con la storia della Polizia di Stato. Per l’intera durata della kermesse, uno stand che vedrà la presenza di veicoli storici e di prestigio, per l’occasione prestati dal Museo dell’auto della Polizia di Stato quali, Alfa Romeo 1900, Lancia Flaminia e il furgone trasporto persone Fiat Rosso.
Immagini e filmati di repertorio racconteranno “la nostra storia” agli appassionati e curiosi, per un ideale viaggio tra passato e presente.
Agli stand si alterneranno infine personaggi famosi per sostenere e amplificare l’efficacia del messaggio di prevenzione.