In apertura della seduta, svoltasi ieri sera, martedì 29 novembre 2016, la presidente Monica Lusetti ha espresso l’appoggio e la solidarietà del Consiglio Comunale di Fiorano Modenese all’avvocato Vincenza Rando, vicepresidente di Libera. Si fa infatti fatica a considerare casuale la messa a soqquadro dello studio modenese che condivide con l’avvocato Christian Mattioli Bertacchini, entrambi impegnati sul fronte della legalità e in prima linea nel promuovere iniziative contro le infiltrazioni di mafia, proprio mentre partecipavano a un convegno di Libera con Don Luigi Ciotti, nella vicina Camera di Commercio. Infatti l’Associazione Libera in una nota dichiara che “l’atto di venerdì scorso segue il linciaggio mediatico, durato per mesi, nei confronti di Enza Rando, dai manipolatori della verità. Il susseguirsi di tali episodi rappresentano dei gravi segnali che ci preoccupano ma non ci fermano, consapevoli che, lungi dall’intimorirci, ci stimolano ad essere ancora di più cittadini responsabili, decisi a difendere il bene comune da chi lo vuole corrompere, rubare, distruggere”.
Anche il sindaco Francesco Tosi, a nome della Giunta Comunale ed interprete dell’intera comunità di Fiorano Modenese, dichiara: “La presenza di persone e di attività delle mafie sul territorio regionale e locale, si conferma superiore rispetto alla percezione che ne ha la maggior parte dei cittadini. Il fatto accaduto ci scuote fortemente; ci richiama al coraggio della responsabilità e dell’intelligenza di ciò che accade e che va interpretato. Quando la mafia era lontana mille chilometri, era facile per noi l’illusione di esserne impermeabili. Ora siamo noi a dover dichiarare guerra alla mafia per sradicarla dal nostro territorio. Grazie ad Enza Rando per l’esempio che ci dà. Le siamo vicini e con noi tutti i cittadini di Fiorano”.
Francesco Tosi sottolinea come l’impegno muova in due direzioni: adottare quei provvedimenti che ostacolano l’infiltrazione nel tessuto economico e fare crescere nella comunità la cultura della legalità, impegno assunto dai comuni del distretto ceramico in particolare con il Gal, il festival della GenerAzione Legale.
