L’assessore all’Ambiente e alla Cultura del Comune di Finale Emilia, Gianluca Borgatti ha illustrato questa mattina agli studenti delle classi III e IV degli indirizzi Agrario e Geometri dell’Istituto Calvi di Finale Emilia, il bando del concorso di idee che l’amministrazione comunale ha voluto promuovere per raccogliere possibili suggerimenti per la realizzazione di un progetto di riqualificazione della pista ciclabile di Finale Emilia.
Scopo del concorso è appunto quello di stimolare idee progettuali volte alla riqualificazione ambientale e alla valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale dell’area contigua la pista ciclabile che collega San Felice sul Panaro e Finale Emilia, limitatamente al tratto di pertinenza del Comune di Finale.
Conclusa nel 2007 ad opera della Provincia di Modena, la pista ciclabile che va da San Felice a Finale è lunga oltre 11 chilometri ed è larga tre metri, a cui si aggiunge un metro di banchina laterale. La ciclabile è stata costruita seguendo il vecchio percorso della ferrovia dismessa nel 1964 che collegava Bastiglia, Mirandola e Finale Emilia. Tutte le intersezioni con le strade comunali sono illuminate tramite impianti a energia solare, intervento che ha favorito un importante risparmio energetico. La ciclabile, il cui progetto fa parte di un piano provinciale di potenziamento dei collegamenti ciclabili intercomunali per favorire la mobilità sostenibile e la sicurezza dei ciclisti, è accessibile esclusivamente a pedoni e ciclisti ed è molto utilizzata da cittadini di tutte le età.
Gli studenti – che potranno partecipare singolarmente, in forma associata e anche come classi – dovranno presentare i loro elaborati entro il 31 marzo del prossimo anno. Le borse di studio previste sono di 500 euro per il progetto vincente e di 250 per quello secondo classificato. Al terzo classificato spetterà un attestato valido per l’attribuzione di crediti formativi.
Il prossimo mercoledì 30 dicembre, verrà illustrato il bando riservato alle classi III e IV del Liceo Scientifico Morando Morandi, riguardante la progettazione del giardino della biblioteca comunale Giuseppe Pederiali di via della Rinascita.