La Città metropolitana di Bologna ha approvato con atto del sindaco il documento di Programmazione dell’offerta d’Istruzione per le scuole secondarie di secondo grado e di organizzazione della rete scolastica per l’anno 2017/2018. Il documento è il risultato di un percorso di confronto e collaborazione con le Istituzioni scolastiche, le Conferenze territoriali di ambito, la Conferenza metropolitana di Coordinamento, la Commissione metropolitana di Concertazione e l’Ufficio V Ambito territoriale di Bologna.
Con questo atto la Città metropolitana approva diverse variazioni relative all’organizzazione della rete scolastica. Viene confermato il percorso avviato con la scuola alberghiera Scappi che comporterà un distacco delle due sedi di Casalecchio di Reno e Crespellano, costituendo una nuova istituzione scolastica autonoma a partire dall’anno scolastico 2018/2019.
Il documento di programmazione propone inoltre nuovi indirizzi, articolazioni e opzioni per quanto riguarda l’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado nell’area tecnico professionale e nell’area liceale:
– Istituto Superiore G.Bruno di Budrio, sostituzione dell’articolazione Elettronica con l’articolazione Automazione nell’ambito dell’Indirizzo Elettronica-Elettrotecnica;
– Istituto Tecnico Scarabelli-Ghini di Imola, attivazione dell’opzione Enotecnico VI anno dell’Indirizzo Agraria, agroalimentare e agroindustria – articolazione viticoltura ed enologia;
– Liceo A. Righi di Bologna, attivazione dell’indirizzo liceo linguistico.
“In particolare, per le scuole appartenenti all’area tecnica e professionale – ha sottolineato Daniele Ruscigno consigliere metropolitano con delega alla Scuola – la Città metropolitana ha sostenuto e facilitato il processo in atto in alcuni istituti per definire un proprio profilo di offerta formativa che rispondesse maggiormente alle richieste dell’utenza e del mercato del lavoro.”
Proseguirà inoltre il lavoro del tavolo metropolitano di monitoraggio per le iscrizioni e per affrontare il problema degli esuberi che negli ultimi anni si è aggravato. Con questo obiettivo è stato sottoscritto per l’anno scolastico in corso (con proposta di proroga per l’anno scolastico 2017/2018) un accordo con le istituzioni scolastiche e l’Ufficio V Ambito Territoriale di Bologna per gestire in modo efficace il flusso delle iscrizioni alle classi prime e dare risposta alle scelte dei ragazzi nel pieno rispetto delle norme relative alla capienza e alla sicurezza degli edifici scolastici.