L’attore Michele Riondino martedì 15 novembre al Teatro Comunale di Carpi, alle ore 21, dirige ed interpreta lo spettacolo Angelicamente anarchici – Fabrizio De Andrè e don Andrea Gallo, nell’ambito del cartellone di Nonsoloteatro. Prodotto dal Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano e da Promo Music, Angelicamente Anarchici debutta oggi al Teatro Manini di Narni e arriverà dopo la tappa di Carpi a Milano dal 16 al 20 novembre prossimo.
Riondino (il giovane Montalbano della fiction tv) dà voce e racconta il suo quinto vangelo: quello secondo Fabrizio De Andrè. “I miei vangeli sono cinque: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e Fabrizio (…) È la mia Buona Novella laica. Scandalizza i benpensanti, ma è l’eco – spiega Riondino – delle parole dell’uomo di Nazareth che, ne sono certo, affascinò il mio amico Fabrizio. Quella tra Don Gallo e De Andrè è stata un’amicizia intima e fortissima; ad unire profondamente il poeta e il sacerdote anarchico sono stati il desiderio di giustizia, la cultura libertaria e soprattutto la concezione della vita come cammino e incontro, prescindendo da qualsiasi pregiudizio. Don Andrea Gallo per comporre il suo ‘vangelo laico’ ha scelto alcune delle più belle canzoni di Faber, nelle quali ha ritracciato il nucleo del messaggio evangelico, che è un messaggio penetrante e universale: c’è la coscienza civile, la comprensione umana, la guerra all’ipocrisia e il desiderio di riscatto della condizione umana emarginata perché ’dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”.
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