Quelli che non ce la fanno perché hanno perso il lavoro. Quelli che non arrivano a fine mese perché sono mutate le condizioni economiche. Quelli che sono invecchiati e si ritrovano soli senza una rete d’appoggio. Chi proviene da un paese lontano e non ha un contesto familiare. Sono alcuni dei casi seguiti dai servizi di assistenza sociale per cui è andata in scena una raccolta alimentare promossa a fine ottobre. Una iniziativa promossa da Coop Allenza 3.0 e svolta in collaborazione con le associazioni di volontariato della Coop, Croce Verde, Alpini, Caritas e Lg Competition.
Dalle 8 fino alle 20.00 dell’ultimo sabato diversi volontari sono stati presso il punto vendita castelnovese per raccogliere alimenti da distribuire alle famiglie bisognose della montagna e donati dai clienti del negozio.
“Un grazie particolare a Marco Zanetti, presidente della Coop di Castelnovo Monti e a Marzia Curini, del Comune, che ha coordinato la giornata” afferma Iacopo Fiorentini, presidente della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, una delle associazioni che ha collaborato.
“Considerato che fare volontariato è sempre più difficile, ma che le situazioni di bisogno sono molte – osserva Marco Zanetti, presidente del distretto sociale Coop Alleanza 3.0 Appennino Tresinaro Secchia. – la riteniamo un’iniziativa importante, anche perché fatta a sostegno delle famiglie e sulla quale intendiamo proseguire per il futuro”.
Il binomio donatori volontari ha fatto sì che nella sola giornata siano state raccolte 766 confezioni di pasta, 212 di farina, quasi 800 scatole tra conserve e barattolame, 282 pacchi di merendine, 47 d’olio, 59 di latte e altri prodotti per un totale di 118 scatoloni riempiti. Alla giornata hanno partecipato anche gli stranieri della LG Basket di Castelnovo Monti: l’argentino Federico Mallon e l’americano Thomas Devonte.
“E’ andata a canestro la solidarietà tra diverse associazioni che si sono date da fare – osserva il coordinatore della Croce Verde castelnovese, Mally Tagliati -. Quanto raccolto dimostra quanta attenzione si possa dedicare al prossimo”.
Nei prossimi giorni l’intero contenuto dei pacchi sarà distribuito ai soggetti bisognosi identificati dagli assistenti sociali per permettere una omogenea distribuzione delle donazioni su tutto il territorio.