I legami tra ecologia ed economia saranno al centro dello spettacolo teatrale “Noi siamo il suolo, noi siamo la terra: monologo quasi serio per una cittadinanza planetaria”, che vedrà protagonista l’attore tragicomico Roberto Mercadini. La rappresentazione aprirà la serata organizzata da Banca Popolare Etica per giovedì 10 novembre all’auditorium Spira Mirabilis di Formigine (via H.Pagani 25) dal titolo “Il campo dei miracoli. Pipistrelli, finanza e soci di Banca Etica”. Paradossi, personaggi stralunati, storie comiche e spiazzanti saranno al centro di un monologo visionario solo in apparenza, perché basato su dati rigorosamente scientifici: un punto di partenza per riflettere sul legame fra ecologia ed economia, su cosa sia un ecosistema, su come ecosistemi apparentemente lontani interagiscano fra loro.
Dopo l’esibizione di Mercadini alle 20.45, la serata, resa possibile grazie alla collaborazione del Comune di Formigine, della Fondazione culturale Responsabilità etica, dalla cooperativa sociale Vagamondi e dall’associazione Cose dell’altro mondo, Legambiente – circolo Chico Mendes e dalla Polisportiva Formiginese, proseguirà alle 22.10 con la presentazione del libro “Non con i miei soldi” da parte di uno degli autori, Andrea Tracazan, responsabile Comunicazioni di Banca Popolare Etica. Firmato insieme ad Andrea Baranes (presidente della Fondazione Culturale Responsabilità Etica), Ugo Biggeri (presidente di Banca popolare Etica) e Claudia Vago (campagna “Non con i miei soldi!”), il libro è organizzato come un percorso scolastico. Si parte dall’asilo nido con “l’ABC della finanza”, dopo un’ora di speculazione e una gita scolastica nei paradisi fiscali, si arriva fino al master in Finanza Etica, che spiega come mettere i soldi al servizio delle persone e dell’ambiente.
Alle elementari scopriamo che i soldi in banca possono finanziare il commercio di armi o progetti devastanti per l’ambiente, poi alle medie la lezione si concentra sulla finanza globale, la speculazione e i suoi azzardi (derivati e non solo) e le bolle finanziarie. Al liceo invece si studia la storia della crisi e quanto è costato ai cittadini il salvataggio delle banche, infine all’università si cercano rimedi, si elabora un piano di studi alternativo per agire dal basso e cambiare la finanza, con esempi virtuosi di finanza etica e di investimenti “puliti”. La serata, ad ingresso libero, si concluderà con “Soci di Banca Etica: perché?”, testimonianze dal vivo sul senso di essere soci, a partire dalle 22.25.