Durante l’arco serale e notturno di ieri, i Carabinieri di Formigine, unitamente alle Stazioni del “comprensorio ceramico” hanno attuato un servizio straordinario prioritariamente indirizzato alla prevenzione dei reati predatori con l’obiettivo di vigilare quelli che possono essere luoghi sensibili, ovvero quartieri residenziali e abitati isolati.
Alle 02.00 circa, a Magreta, i militari hanno notato tra le vie della frazione, un’autovettura procedere a velocità ridotta con tre soggetti a bordo; fermati e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, veniva loro trovata dell’attrezzatura idonea allo scasso e, in particolare, una punta di trapano modificata, da utilizzare per eseguire piccoli fori.
Gli stessi – 30enni italiani residenti a Modena, già conosciuti alle Forze di Polizia e con precedenti specifici per reati contro il patrimonio – sono stati denunciati all’Autorità per “possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli”.
Uno di questi è stato anche segnalato alla medesima Autorità poichè gravato, dal giugno 2014, di un provvedimento del Questore di Modena del “divieto di ritorno” per 3 anni nel Comune di Sassuolo.