Con la mostra intitolata “I miei padri spirituali” di Pier Lanzillotta sabato 5 novembre inaugura nella sala del Torrione di via Matteotti il progetto DYNAMIS: Giovani e Arti Contemporanee, presentato all’interno del cartellone di “Arte in Torre”.
Nell’ambito del progetto è stata organizzata nelle scorse settimana la selezione di giovani artisti visivi under 35 per la rassegna “Arte in Torre”: Pier Lanzillotta, Debora Cavazzoni e Giulia Carella sono i tre artisti vincitori selezionati dalla giuria (composta da Andrea Chiesi, Ilaria Dall’Olio e Luca Panaro) che esporranno i propri lavori in una mostra personale presso il Torrione di Castelnuovo Rangone e presso la sede dell’Associazione Amici dell’Arte di Spilamberto. L’intento di Dynamis è valorizzare la loro arte stimolando il confronto e l’interazione tra gli artisti e i visitatori, riflettendo in particolare sui temi individuati nel bando di selezione di cui sono stati vincitori: rapporto intergenerazionale, identità e solitudine.
“I Comuni di Castelnuovo Rangone, Marano sul Panaro, Spilamberto e Zocca promuovono DYNAMIS: Giovani e Arti Contemporanee” – sottolineano Massimiliano Meschiari e Simonetta Munari, assessori alla Cultura dei Comuni di Castelnuovo e Spilamberto – con l’obiettivo di dare spazio e fornire spazi pubblici per la valorizzazione dei giovani artisti.
Le comunità di Castelnuovo e Spilamberto, con la preziosa collaborazione degli studenti del Liceo Artistico Venturi di Modena, ospiteranno tre mostre personali di artisti selezionati da una qualificata giuria tra concorrenti che, per l’elevato numero e le chiare capacità, dimostrano come “c’è ancora tanto da scoprire e lo faranno i giovani”.
Il valore di “DYNAMIS: Giovani e Arti Contemporanee” è stato riconosciuto dalla regione Emilia Romagna, che lo ha cofinanziato”.
Il taglio del nastro della prima mostra è in programma sabato 5 novembre alle 16.30 con “I miei padri spirituali” di Pier Lanzillotta, a cura di Ilaria Dall’Olio e dello stesso Lanzillotta.
Nel 2013 l’artista modenese inizia a produrre una serie di ritratti a china i cui soggetti sono figure che hanno avuto un’importanza fondamentale nella sua vita e formazione, anche come musicista. “L’immaginario iconografico che anima i suoi padri spirituali, come Jerry Garcia e John Fahey – sottolinea la curatrice Ilaria Dall’Olio – è il risultato di una improvvisazione grafica che si alimenta del lavorio della sua mente, che, in uno stato di introspezione, corre a livello inconscio dal passato fino all’attimo presente. Un automatismo grafico guidato dal reiterato tentativo di trasporre la musica in segno, il cui risultato finale è una nuova e rigorosa armonia meccanica composta di piccoli dettagli visivi, solo apparentemente in preda al caos”.
Pier Lanzillotta è nato nel 1982 a Modena, dove vive e lavora. Nel 2003 consegue il Diploma para-universitario presso l’Università del Progetto di Reggio Emilia. Da sempre affianca alla ricerca artistica con china ed acquerello, quella musicale come batterista. Tra le mostre personali: 2013 –
“PL” La replica di Plutone, Eglise, Castelvetro di Modena (MO); 2013 – Delay 1993-2013, Museo Civico Castelfranco Emilia (MO). Tra le mostre collettive: 2008 – XIII Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo, Fiera del Levante (BA); JCE Jeune création européenne, Mountrouge Paris; 2012 – Premio Zingarelli Castellina in Chianti (SI); 2014 – Death or Glory, via Poletti 67 (MO); 2016 – Land-Emilia, L’Ospitale Rubiera (RE).
La mostra “I miei padri spirituali” sarà aperta, ad ingresso libero, nella sala del Torrione di via Matteotti sabato 5 novembre (16.30 – 19), domenica 6 e sabato 12 novembre (10-13; 15-19) e domenica 13 novembre dalle 10-19.
Per maggiori informazioni, www.comune.castelnuovo-rangone.mo.it