Le cinque Città Creative italiane UNESCO – Bologna, Fabriano, Parma, Roma e Torino – capitanate da Bologna anche alla luce della lunga esperienza maturata all’interno del network, creano un Coordinamento per rafforzare il ruolo delle città italiane all’interno della rete, favorendone lo sviluppo sia sul territorio nazionale che a livello internazionale.
Cinque città che considerano la creatività e l’innovazione strumenti chiave per lo sviluppo culturale, sociale ed economico del proprio territorio: Bologna per la Musica, Fabriano per l’Artigianato e l’Arte Popolare, Parma per la Gastronomia, Roma per il Film, Torino per il Design.
Alla firma del protocollo d’intesa, sabato 29 ottobre a Fabriano, sarà presente per Bologna la vicesindaco Marilena Pillati.
La creazione del Coordinamento italiano si inserisce in “Luogo Comune”, un evento in programma a Fabriano dal 28 al 30 ottobre e promosso dalla Fondazione Aristide Merloni e dalla Città Creativa UNESCO per ripensare il concetto di città attraverso strumenti quali filosofia, la politica, la scrittura, l’arte, la musica.
Il Coordinamento ha tra i suoi obiettivi quello di rafforzare il ruolo delle città italiane all’interno della rete delle Città Creative UNESCO, di diventare una piattaforma di riflessione e ricerca nell’ambito delle nuove economie e di favorire la connessione integrata tra cultura, sviluppo economico e turismo, di affermarsi quali punti di riferimento e hub per la creatività a livello nazionale.
L’appuntamento successivo in programma è la partecipazione di Bologna con l’assessore Matteo Lepore, in rappresentanza delle Città Creative UNESCO italiane, alla VII Conferenza Nazionale dei Siti italiani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, che avrà luogo a Palazzo Barberini a Roma.
Tra i temi in agenda infatti c’è quello di favorire l’interazione nei propri territori tra le attività delle Città Creative e dei Siti UNESCO per lo sviluppo di progetti innovativi che leghino patrimonio culturale e creatività.
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Il network delle Città Creative UNESCO (UCCN), del quale Bologna fa parte dal 2006, conta oggi 116 membri provenienti da tutti i continenti. Nel 2004 l’UNESCO ha promosso tale rete con l’obiettivo di creare un legame tra città per le quali la creatività culturale è un elemento essenziale della propria identità. Attraverso i 7 cluster tematici – Musica, Design, Film, Arte popolare, Gastronomia, Letteratura, Arti Digitali – le città del Network possono instaurare rapporti privilegiati e condividere progetti, valorizzando le proprie capacità e incrementando la presenza dei propri artisti e prodotti culturali sui mercati nazionali ed internazionali.
Bologna Città della musica sostiene i progetti internazionali con un nuovo bando
Il Comune seleziona con un nuovo bando i progetti di musicisti e operatori culturali che si presentano sul piano internazionale attraverso festival, tournée e scambi, oppure in grado di accogliere artisti provenienti dalle altre Città Creative della Musica UNESCO.
A disposizione di associazioni, attive nell’area della Città Metropolitana di Bologna, contributi di massimo 3.000 euro, per un totale di 50.000 euro, destinati a progetti realizzati dal 1 gennaio 2016 fino al 31 luglio 2017.
Le domande di ammissione a contributo dovranno essere inviate entro il 24 novembre e dovranno illustrare esaustivamente l’iniziativa di internazionalizzazione, i soggetti coinvolti, la spesa complessiva prevista e/o sostenuta, l’eventuale apporto finanziario delle sedi ospitanti.
Le proposte saranno valutate tenendo conto della qualità del progetto in relazione a creatività e innovatività, della sostenibilità economica, della rappresentatività del territorio bolognese.
Saranno inoltre privilegiati i rapporti internazionali già intrattenuti dalla città e le iniziative di scambio con sedi ospitanti prestigiose e idonee a sostenere la notorietà di Bologna come città creativa.
Dichiara Matteo Lepore, assessore all’Economia e promozione della Città del Comune di Bologna: “I musicisti sono e saranno sempre più i nostri ambasciatori nel mondo. Il programma di valorizzazione del riconoscimento Bologna Città della Musica UNESCO, inserito in un quadro più ampio di cooperazione internazionale in cui vengono sviluppati momenti di scambio e di promozione congiunta delle città, ha l’obiettivo di promuovere la produzione musicale bolognese, favorendo la creatività e l’innovazione del settore”.
Con i bandi delle passate edizioni, nel 2014 sono stati selezionati 11 progetti per un totale di 20.000 euro, mentre nel 2015 sono stati supportati 12 progetti con un budget di 30.000 euro.
Info e contatti: www.comune.bologna.it/concorsigare/bandi – www.cittadellamusica.comune.bologna.it/ – cityofmusic@comune.bologna.it – tel. 051 2195951 – 051 2194059