“Sono particolarmente dispiaciuta di quanto è accaduto. Fin dall’inizio del nostro mandato abbiamo dialogato con tutti gli studenti e le istituzioni coinvolte sul tema dei servizi tra cui il servizio della mensa, gestito dall’ente regionale per il diritto allo studio (ErGo). Il dialogo con tutti gli studenti che lo hanno richiesto, portato avanti nel rispetto delle regole civili e democratiche, ha già contribuito a sviluppare le politiche di ateneo in numerosi ambiti – dichiara la Prorettrice agli studenti Elena Trombini – I tristi episodi di oggi segnalano un’interruzione di questo dialogo. Rimane ferma la nostra convinzione che il dialogo nel rispetto degli altri e delle regole sociali sia l’unico strumento di confronto democratico e di convivenza civile”.
Nel frattempo, dopo un’assemblea in Rettorato nel primo pomeriggio, il Collettivo Universitario Autonomo di Bologna annuncia per domani un flash mob con pranzo sociale nella “mensa più cara d’Italia”. “Cariche e manganelli – aggiunge – non fermano le giuste e determinate rivendicazioni degli studenti”.