Un’atmosfera raccolta ed intima, come fossimo nel salotto della sua casa di Cellino in Puglia. Al Bano Carrisi ha omaggiato il pubblico Bolognese con una tappa del suo tour 2016 raccontando la sua vita, senza orpelli e senza maschere; ben poco concedendo a pettegolezzi legati alla sua vita sentimentale.
A conferma di tutto ciò, l’inizio del concerto è stato affidato addirittura a filmati originali d’epoca nei quali lui, ancora bambino scorrazzava per i campi con il fratellino e già partecipava alla vita contadina della sua famiglia; racconta del padre Don Carmelo e della madre Jolanda e della loro vita semplice, e poi racconta di quando ha scoperto di avere in gola questa voce potentissima che, anche con il passare degli anni non accenna minimamente ad affievolirsi.
Le note di “Nel sole” invadono l’Auditorium Manzoni e il viaggio nella musica prende inizio, attraversando tutti i successi dell’Artista pugliese, quelli raggiunti da solista come “Mattino”, “Nel sole”, “La mia vita” ma anche quelli raggiunti in coppia con la ex moglie Romina Power, quindi via via “Felicità”, “Nostalgia canaglia”, “Ci sarà”… coadiuvato dalle voci di tre coriste / cantanti che oltre ai cori hanno egregiamente coperto le parti femminili delle partiture in origine affidate a Romina. Pubblico, ovviamente maturo che aspettava Al Bano già dallo scorso 27 Maggio quando in un primo momento era stato programmato il concerto all’Unipol Arena, poi rinviato appunto a ieri sera nel più contenuto spazio del Auditorium Manzoni.
