“Siamo spiacenti di comunicare ai formiginesi – afferma la Consigliera Nizzoli Alessia del MoVimento 5 stelle – che nell’ultimo Consiglio Comunale si è consumata una delle assemblee più deludenti degli ultimi mesi, i cittadini si sono trovati davanti ad un vero e proprio muro rappresentato dal partito di maggioranza, la cui volontà è stata solo dire NO, NO e ancora NO a qualsiasi Proposta, seppur non dispendiosa ma necessaria, nel rispetto delle recenti Leggi approvate anche con i voti del Partito Democratico nazionale”. “La prima Mozione presentata dal gruppo consiliare M5S che è stata trattata durante la seduta – continua Alessia prima firmataria di entrambi gli impegni richiesti – richiamava il tema delle Unioni Civili. È di giugno 2016 la Legge
che ne regolamenta lo svolgimento ma già ad agosto si è verificato il primo episodio (a Piacenza), che ha visto applicare dal sindaco in carica, una forma di discriminazione in merito alla sede ove dovrebbe tenersi il rito; rimanendo sempre in Emilia Romagna ha fatto scalpore l’atteggiamento del sindaco di Finale Emilia che, dettando le linee guida in merito, ha stabilito che i riti delle unioni civili vengano celebrati di nascosto, con la sala chiusa al pubblico, niente scambio di fedi e senza indossare la fascia tricolore.
Ciò che è stato chiesto all’Amministrazione Comunale di Formigine è l’impegno a portare a buon fine, senza alcun tipo di discriminazione, le eventuali richieste di unione civile avanzate al Comune di Formigine da parte di coppie omosessuali, garantendo loro un trattamento paritario a quello riservato alle coppie eterosessuali, ma il partito di maggioranza NON ha ritenuto necessario sottoscriverlo rifiutando pertanto di impegnarsi ufficialmente ad applicare questa Legge”.
“La seconda Mozione – prosegue M5S Formigine – riguarda l’impiego del Glifosato. Nel mese di agosto 2016 il Ministero della Salute ha stabilito il divieto di utilizzo di questo potente erbicida nelle zone italiane pubbliche frequentate da bambini, in quanto classificato come “probabile cancerogeno per l’uomo” dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro.
È stato pertanto chiesto l’impegno a porne il divieto assoluto di utilizzo nei parchi e giardini pubblici, campi sportivi e zone ricreative, aree gioco, cortili e aree verdi interne a complessi scolastici e strutture sanitarie site sul suolo Formiginese, eseguire regolarmente controlli affinché il veto venga rispettato e naturalmente che di ciò venga messa al corrente la cittadinanza con ogni mezzo di informazione attualmente in possesso dell’Amministrazione Comunale.
Anche in questo caso – conclude Alessia – l’Amministrazione ha deciso di non impegnarsi, in primis, a far rispettare una legge, le cui conseguenze ricadrebbero in modalità gravi sulla salute dei cittadini”.
“Il Consiglio Comunale dovrebbe essere l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del nostro ente, interprete permanente della volontà popolare. Il bilanciamento dei pesi e dei contrappesi, dovrebbero assicurare un sincero confronto tra i vari organi nell’ottica della buona amministrazione e del perseguimento dell’interesse della nostra comunità. Queste le premesse, ma oggi assistiamo ad un’assemblea dove il ruolo dell’opposizione viene annullato da questa maggioranza.
Invitiamo i cittadini a partecipare alle sedute consiliari in modo da rendersi conto personalmente della situazione di non collaborazione della maggioranza con le opposizioni” conclude la nota del Gruppo Consiliare
MoVimento 5 stelle Formigine.
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