La Legge di stabilità 2016 ha reso permanente il beneficio fiscale “Art bonus”, un credito d’imposta pari al 65% dell’importo donato, riconosciuto a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. L’agevolazione fiscale è prevista sulle donazioni effettuate a favore di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il supporto di istituti e luoghi della cultura pubblici, fondazioni lirico sinfoniche e teatri di tradizione, per la realizzazione, il restauro e il potenziamento di strutture di enti e istituzioni pubbliche dello spettacolo.
Di questa straordinaria possibilità si parlerà giovedì 20 ottobre alle ore 18.30, presso l’Auditorium Credem, in via Emilia S. Pietro 4, Reggio Emilia nel corso di un convegno aperto al pubblico dal titolo “Art bonus: quali opportunità per favorire il mecenatismo culturale?”, organizzato in interclub tra il Rotary Club Reggio Emilia e il Rotary Club Reggio Emilia Val di Secchia, in collaborazione con la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
I lavori saranno aperti da Daniela Spallanzani, presidente del Rotary Club Reggio Emilia, dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, e dal vice sindaco e assessore al Welfare, Matteo Sassi, che lasceranno quindi spazio agli interventi dell’ingegner Carolina Botti, direttore centrale di Ales (Arte, lavoro e servizi per la tutela del patrimonio culturale italiano), dell’architetto Mauro Severi, presidente di Unindustria Reggio Emilia, e del dottor Luigi Malnati, soprintendente di Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città Metropolitana di Bologna e le Provincie di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
Se, come ha dichiarato il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, questo provvedimento rappresenta “una vera e propria rivoluzione culturale, perché introduce nel nostro Paese il mecenatismo”, è soprattutto vero che Art bonus è un valido strumento per aiutare concretamente la tutela e la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale pubblico italiano.
L’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Reggio Emilia ha dato piena adesione all’evento e assegnerà due crediti formativi agli iscritti dell’ordine che parteciperanno al convegno.