L’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si propone di diventare un punto di riferimento accademico ed istituzionale, anche a livello internazionale, per la ricerca ed il dibattito sulla storia delle idee, relativamente ai mutamenti culturali e alla formazione del pensiero moderno e dei modelli concettuali scientifici e filosofici.
Istituito nel giugno 2016, con sede a Reggio Emilia presso il Complesso Universitario Palazzo Dossetti, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Storia delle idee (CIRSI) coinvolge il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane, il Dipartimento di Scienze della Vita e il Dipartimento di Ingegneria ‘E. Ferrari’ (DIEF), riunendo competenze interdisciplinari che traggono origine dai diversi indirizzi di ricerca dei suoi componenti.
Primo Direttore del CIRSI, che resterà in carica per i prossimi tre anni, è stata nominata la prof.ssa Berenice Cavarra.
“Grazie a questa iniziativa – commenta il Rettore Unimore prof. Angelo O. Andrisano – il nostro Ateneo consolida il suo impegno nell’incoraggiare attività di ricerca finalizzate a favorire l’incontro di docenti e studiosi provenienti da differenti esperienze, caratterizzati da background umanistici e scientifici. In questo Centro infatti convergono studiosi delle discipline ingegneristiche, giuridiche, filosofiche, economiche, mediche, tutti accumunati dall’obiettivo condiviso di concorrere allo sviluppo del pensiero e delle idee nei diversi settori dello scibile e di interpretarne i differenti linguaggi di espressione. Credo che per la sua composizione eterogenea, che vede presenti anche autorevoli studiosi stranieri, il CIRSI saprà esser motore del dibattito e strumento diffusore di cultura”.
Nello svolgimento della sua attività, il CIRSI si avvarrà di un Comitato Direttivo e di un Comitato Scientifico composto da docenti appartenenti ad Unimore e ad Istituzioni accademiche e di ricerca italiane e straniere (Friederich Alexander Universität Erlangen, Nürberg; Centre National de la Recherche Scientifique – CNRS, Paris; Ecole Pratique des Hautes Etudes, Paris), in un’ottica che mira alla costruzione di un network internazionale.
‘Il CIRSI – spiega la prof.ssa Berenice Cavarra – nasce con una vocazione multidisciplinare e ha fra le sue finalità principali quella di creare un’occasione di confronto fra differenti prospettive ermeneutiche, riunendo professori, ricercatori e dottorandi, italiani e stranieri, che si occupino in maniera specialistica di storia delle idee, di storia della filosofia e di storia della scienza’.
Le attività del Centro si svolgeranno su livelli correlati: ricerca, seminari e convegni di studio, attivazione di percorsi formativi post laurea, conferenze e dibattiti aperti al pubblico, progetti editoriali.
Le linee di ricerca che il CIRSI intende promuovere, riguarderanno principalmente le relazioni tra sapere filosofico e scientifico, i rapporti fra scienza, tecnica e società, l’evoluzione delle correnti filosofiche (aristotelismo, platonismo), in epoca medievale e moderna, le forme di diffusione del pensiero e la costruzione di paradigmi dottrinali, le trasformazioni dei concetti filosofici e scientifici in epoca moderna e contemporanea, la fortuna dei classici nella filosofia contemporanea e la storia delle idee politiche in Occidente.
“Vorrei sottolineare – ha commentato il Pro Rettore Unimore prof. Sergio Ferrari, Delegato del Rettore per i Rapporti internazionali – il carattere e la visione internazionale di questo centro che ampliano le prospettive scientifiche del nostro Ateneo. La possibilità di collaborare con docenti e centri di ricerca stranieri, in questo caso francesi e tedeschi, apre nuove possibilità di inserimento di Unimore in network europei. Queste sinergie permetteranno ai ricercatori del centro di cogliere le opportunità offerte da Horizon 2020, Cost Actions, dottorati di ricerca internazionali, inserendosi nelle politiche della ricerca europea. Penso, inoltre, che la valenza culturale del centro permetta di partecipare ai fermenti che animano i dibattiti culturali in Italia e in Europa”.
Grazie a collaborazioni già avviate, che a livello locale vedranno la partecipazione della Fondazione Collegio San Carlo, nei prossimi mesi il Centro realizzerà una serie di attività sul tema della ‘Civiltà delle macchine’, che prevedono un ciclo di conferenze (febbraio – maggio 2017) e un convegno internazionale sul tema ‘Meccanicismo. Paradigmi concettuali e modelli epistemologici’ (autunno 2017).
Le iniziative saranno destinate non solo a un pubblico di specialisti, ma anche alle scuole e alla cittadinanza.
Il CIRSI ha in programma un piano di iniziative da svolgersi con le scuole di Modena e Reggio Emilia, chiamate a partecipare attivamente ai progetti culturali previsti per il prossimo anno. E’ già operativo il sito web ufficiale www.cirsi.unimore.it, che contiene tutte le informazioni e le notizie riguardanti le attività del Centro.
