A seguito della segnalazione di un caso di TBC in un detenuto presso la Casa Circondariale di S. Anna, l’Azienda USL di Modena ha tempestivamente avviato le procedure previste per l’individuazione dei contatti, la sorveglianza sanitaria e lo svolgimento degli accertamenti sanitari necessari. Per quanto riguarda il personale di custodia sono stati sottoposti a screening antitubercolare 67 agenti di Polizia penitenziaria. Sono in corso approfondimenti diagnostici di 6 casi risultati positivi al test di Mantoux. La positività al test non equivale a malattia, ma documenta un possibile contatto con il batterio o l’immunizzazione da pregressa vaccinazione. Queste persone – che non hanno sintomi, non sono contagiose e possono continuare la vita di tutti i giorni – saranno sottoposte a ulteriori accertamenti.
Sono in corso anche i controlli sui detenuti che hanno avuto contatti stretti con il soggetto ammalato. Sono stati ad oggi eseguiti accertamenti su 36 detenuti che non hanno evidenziato altri casi di malattia tubercolare.