Al volante senza patente, ha rischiato di investire un passante che, per schivare l’urto, si è gettato in una siepe rimanendo ferito: per evitare la sanzione, l’automobilista è fuggito senza prestare soccorso. Riconosciuto da alcuni testimoni, è stato denunciato dalla Polizia municipale di Reggio Emilia per omissione di soccorso e per guida con patente ritirata.
L’episodio risale allo scorso 4 ottobre e si è verificato in via Vittorangeli, nel quartiere Mirabello. Un uomo di 42 anni stava camminando lungo la strada quando, per evitare di essere investito da un auto (alla cui guida è poi risultato esserci un giovane ventenne suo vicino di casa), si è gettato nella siepe che circonda il caseggiato, riportando solo lievi lesioni. Il conducente, invece di fermarsi e prestare soccorso, dopo avere tranquillamente parcheggiato la vettura, ha inveito contro il pedone finito nella siepe e si è allontanato.
I rilievi dell’incidente, effettuati dalla Polizia municipale, hanno permesso di identificare l’automobilista. L’uomo, sicuro che per farla franca bastasse non farsi trovare sul luogo dell’incidente al momento dell’arrivo della Polizia municipale, non aveva tenuto conto dei testimoni che lo hanno riconosciuto, né tanto meno dell’auto di proprietà parcheggiata con noncuranza a pochi metri dal luogo dell’incidente. Una volta rintracciata la vettura, un’Alfa Romeo Gt, agli agenti sono bastate poche informazioni per risalire all’identità del conducente. Il ragazzo è stato fermato sulla soglia di casa nella mattinata di ieri, giovedì 13 ottobre: a quel punto il giovane, a cui poco più di un mese fa era stata ritirata la patente, ha ammesso le proprie responsabilità.
A suo carico sono scattate due denunce, la prima per guida con patente ritirata e la seconda per omissione di soccorso, mentre alla sua auto sono stati apposti i sigilli per il fermo del veicolo.