I Carabinieri della Stazione di Alto Reno Terme e della Stazione di Budrio hanno denunciato, rispettivamente, un 47enne catanese e un 42enne napoletano per truffa.
Si tratta di episodi accaduti in circostanze di luogo e di tempo diverse. Il 47enne, che oltre ad avere precedenti di polizia è gravato anche da un “Avviso orale”, è riuscito a trarre in inganno un 31enne di Alto Reno Terme con il quale aveva avviato una trattativa telematica per la vendita di una console per videogiochi, mentre il 42enne napoletano ha fatto la stessa cosa con un 43enne di Budrio, conosciuto in un sito internet di annunci immobiliari.
Il finale è lo stesso, a discapito delle vittime ovviamente che, dopo aver pagato i “venditori”, 200 euro per avere la console per videogiochi e 255 euro per assicurarsi una “Casa vacanze” a Rimini, si sono ritrovate a mani vuote, senza avere la possibilità di reclamare poiché i due malviventi si erano già resi irreperibili.