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Cordoglio a Finale Emilia per la scomparsa di Angelo Sola

angelo-sola-1966È scomparso ieri sera, dopo una lunga malattia, Angelo Sola, maestro elementare, sindaco di Finale Emilia dal 1956 al 1967. Nominato primo cittadino con le elezioni amministrative del maggio 1956, fu sostenuto da una maggioranza costituita dal Partito Comunista Italiano – di cui rimase esponente di spicco in ambito locale per molti anni – e Partito Socialista Italiano.

Nato a Finale, il 18 gennaio del 1921, Sola sposò in prime nozze, Lina Pisa, professoressa di lettere al Liceo Morandi, scomparsa ad appena 28 anni nel 1957, dalla quale ebbe la figlia Serena. Dall’unione con Maria Luisa Tegani è nato invece Stefano, funzionario dell’Unione Comuni del Sorbara.

Angelo Sola è stato un grande promotore della vita culturale della città per alcuni decenni e fino a qualche anno fa, anche curando l’organizzazione di gite e viaggi che hanno portato in giro per l’Italia e all’estero moltissimi finalesi.

Fu lui a promuovere il gemellaggio con la città francese di Grézieu-la-Varenne – di cui pochi mesi fa si è celebrato il cinquantesimo anniversario – riscoprendo la figura di Francesco Cassetti, esule finalese e primo cittadino della città d’oltralpe.

La sua grande passione fu la Biblioteca Comunale, alla quale dedicò – anche durante il suo mandato di sindaco – una particolare cura, soprattutto alla sezione locale, raccogliendo materiali, documenti e testi che riguardavano o che erano stati scritti da finalesi, tenendo per molti anni una sorta di rassegna stampa, i cui ritagli sono conservati nell’Archivio Storico Comunale. Nelle varie carpette in cui Sola ha suddiviso i materiali riguardanti i diversi personaggi finalesi, sono ancora presenti le precisissime minute delle missive che inviava un po’ ovunque e a chiunque, con il fine di raccogliere informazioni e documentazione su tanti personaggi finalesi più o meno conosciuti.

Il sindaco Sandro Palazzi e l’amministrazione comunale porgono alla famiglia le più sentite condoglianze ed esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di una personalità che seppe rappresentare in modo esemplare, a livello istituzionale e in ambito culturale, la propria comunità.

















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