E’ giunto alla terza edizione l’ADI Ceramics Design Award: a Cersaie 2016 il riconoscimento è stato consegnato ai sei vincitori e alla menzione d’onore direttamente dalla commissione di esperti che li ha selezionati: la designer Silvia Stanzani, il co-fondatore della rivista Il Bagno oggi e domani Oscar G. Colli, e Carlo Branzaglia, Presidente ADI Delegazione Emilia – Romagna. A introdurli, alla premiazione ospitata dalla cornice “marittima” della mostra Cer-Sail, il Presidente delle attività promozionali di Confindustria Ceramica Emilio Mussini.
L’ADI Ceramics Design Award, nato in collaborazione con ADI – Associazione per il Disegno Industriale nell’ambito delle attività culturali del programma ‘costruire abitare pensare’, valorizza i prodotti più innovativi del comparto ceramico italiano: impegnativo è stato il lavoro dei giurati, che in appena poco più di un giorno di lavoro non-stop hanno studiato e analizzato i prodotti esposti a Cersaie 2016, per selezionare poi i più meritevoli per originalità, tecnologia e innovazione.
Ad aggiudicarsi l’ambito premio, per quanto riguarda il settore di rivestimenti e pavimentazione, sono state le aziende Ornamenta, grazie al prodotto “Oplus” realizzato in collaborazione con Alessio Zanzarella; Piemme, con il suo “Bits&Pieces”, dal design di Gordon Guillaumier; Viva by Emilceramica, che ha colpito i giudici grazie alla superficie “L’H”, disegnata da Giancarlo Macchioni.
A emergere nel settore dell’arredobagno invece sono stati la Bertocci Bathroom Accessories e il suo prodotto “Fly”, dal design di Menghello, Paolello Associati; il Gruppo Tre S, premiato per il concept funzionale e innovativo dei due prodotti, piatto e doccia, “Muse / Scuretto”, su design di Marc Sadler; e l’azienda Verum Italy, che con Adriano Design ha ideato “Due Acca”, un rubinetto sanitario interpretato in modo del tutto originale.
Menzione d’onore è andata poi alla collezione di lavabi “Sharp” di Simas, per l’utilizzo inconsueto della vetrochina nel design di Simone Anzellini.
“E’ questa una grande occasione per i premiati – ha ricordato poi il presidente di ADI Emilia-Romagna Carlo Branzaglia –: i prodotti individuati in questo contesto sono infatti pre-selezionati in vista dell’ADI Design Index 2017, la nostra pubblicazione annuale che raccoglie il miglior design italiano e che comprende prodotti o sistemi di prodotto di tipi differenti”. Non solo: nell’ultima edizione del Compasso d’Oro ADI, uno fra i più autorevoli premi per il design al mondo e per cui hanno concorso 1200 tra prodotti e servizi, su tredici vincitori uno è stato proprio Treemme Rubinetterie con 5mm, già premiato dall’ADI Ceramics Design Award 2014; e delle 50 menzioni d’onore ben quattro sono andate ad aziende insignite dell’Award nelle due edizioni scorse.
“Il design è sempre più rilevante per le aziende del settore della ceramica – ha sottolineato Emilio Mussini –. C’è sempre più consapevolezza del fatto che la ceramica italiana ha più possibilità di distinguersi nel mondo se non trascura questo aspetto, specialmente se lo fa puntando su collaborazioni con designer esperti”.