Completamente rinnovato per celebrare il 90° anniversario della Ducati, il Museo della Casa motociclistica di Borgo Panigale riapre in grande stile con una cerimonia inaugurale alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Claudio Domenicali, amministratore delegato Ducati, ha accolto la visita del premier Renzi che, insieme al Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, e al Sindaco di Bologna, Virginio Merola, hanno visitato il nuovo Museo e incontrato gli ospiti, intervenuti per la cerimonia.
In occasione della cerimonia inaugurale del nuovo Museo Ducati, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha visitato la rinnovata esposizione, oltre al Centro Stile Ducati e il Laboratorio Fisica in Moto. Il Premier ha potuto ammirare le moto che hanno fatto la storia di questa azienda, ma anche quelle attuali e qualche esclusiva anticipazione sul futuro. Prodotti che, per la loro tecnologia e per l’inconfondibile design, contribuiscono a fare della Ducati un esempio di eccellenza “made in Italy”.
“La ristrutturazione del nostro Museo – ha dichiarato Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati durante la cerimonia di inaugurazione – è un evento molto importante e significativo per la nostra Azienda e per tutti gli appassionati Ducatisti che seguono e apprezzano il nostro marchio e le nostre moto in tutto il mondo. Avere avuto l’onore e il privilegio di inaugurare ufficialmente la struttura, alla presenza del nostro Primo Ministro, Matteo Renzi, ci rende particolarmente felici e orgogliosi. Abbiamo voluto rinnovare questo museo come segno tangibile della vitalità e della forza di un’Azienda che compie 90 anni e guarda al futuro. Mai come oggi Ducati è stata in grado di competere e avere successo nei mercati e in pista ed essere orientata a una ulteriore crescita futura”.
Il progetto di ristrutturazione del Museo Ducati, che vanta oltre 40.000 visitatori all’anno, è stata una delle tante attività che la Casa motociclistica di Borgo Panigale ha attivato per celebrare il suo novantesimo anniversario dalla fondazione (1926-2016), confermando il grande valore che storia e prodotto rappresentano per questo prestigioso marchio e per tutta la Community di appassionati e tifosi che, da sempre, ne sono parte attiva e fondamentale.
Caratterizzato da un concept molto moderno in cui domina il colore bianco, il nuovo Museo Ducati offre al prodotto il centro della scena, mantenendo una parte delle moto esposte dedicate al mondo racing. Ogni moto presente nel Museo è trattata e presentata come una vera e propria opera d’arte, una storia raccontata con un linguaggio fatto di forme e colori ed enfatizzato da installazioni dedicate. Attraverso l’esposizione, le installazioni e i colori, vengono presentati i valori fondamentali della marca Ducati, ovvero: style, sophistication and performance. Nella sua nuova veste, il Museo Ducati offre un viaggio nel mito di questo storica Azienda, dove ogni singola moto è pensata, disegnata e realizzata per regalare emozioni uniche.
Nel suo nuovo lay-out, il Museo Ducati dedica spazio anche alle moto stradali più iconiche che hanno fatto la storia dell’Azienda. La nuova narrazione proposta dal Museo si articola lungo tre diversi percorsi: la storia delle moto Ducati di serie e il contesto socio-culturale in cui si inseriscono; la storia del racing attraverso l’esposizione delle moto da corsa e dei trofei vinti; l’ultimo percorso racconta i ‘Ducati moments’ ovvero fatti, persone, innovazioni tecnologiche che hanno fatto la storia Ducati, dove non possono certo mancare i ‘Ducati heroes’, ovvero i piloti più rappresentativi che, in sella alle moto di Borgo Panigale, hanno scritto capitoli fondamentali della storia del motociclismo sportivo.
Il nuovo Museo Ducati ospita 44 moto, di cui 26 da corsa e 18 stradali. L’area dedicata ai prodotti di serie è suddivisa in quattro sale, e ogni moto viene presentata ed esposta con la relativa scheda tecnica, la descrizione dei singoli componenti esposti, il tutto enfatizzato da originali installazioni artistiche, che rendono la mostra ancora più attuale ed emozionante. Un esempio per tutti: la struttura del DNA che accompagna la Ducati 916, simbologie che vogliono rappresentare i valori fondanti del brand Ducati, espressi in modo superlativo dal capolavoro stilistico e tecnico realizzato da Massimo Tamburini, indiscusso capostipite di una nuova generazione di moto sportive.
Il nuovo Museo Ducati offre l’esperienza di un’avventura intensa, in cui ogni moto diventa vero oggetto d’arte e tutto da vivere; un vero e proprio viaggio fatto di passione e scoperta, con nuovi orizzonti ancora da scoprire.
Ulteriore momento di celebrazione del novantesimo anniversario Ducati, sono le quattro giornate di visite a ingresso gratuito del nuovo Museo previste dal 1 al 4 ottobre 2016 dalle ore 10.00 alle 18.00. Giornate dedicate alla Città di Bologna – che il 4 ottobre festeggia il Santo Patrono – e ai tanti appassionati che vivono il territorio e che potranno avere l’opportunità di visitare la rinnovata area museale.
(Immagine: Elena Ugolini Consigliere Education Fondazione Ducati, l’AD Claudio Domenicali, il Premier Matteo Renzi, il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e il Sindaco di Bologna Virginio Merola con la 916 al Museo Ducati)