Scadono sabato 24 settembre 2016 i termini per iscriversi ai primi quattro incontri tematici del Collaboratorio Reggio, il percorso di condivisione di idee sui temi dell’innovazione sociale e tecnologica e della cultura, finalizzato alla creazione di un Laboratorio aperto all’interno dei Chiostri di San Pietro.
Dopo il primo incontro svoltosi lo scorso 13 settembre all’interno dello storico complesso benedettino, prende il via la fase di ascolto, scambio e condivisione durante la quale raccogliere le istanze e le idee per ridisegnare i servizi alla persona, in un’ottica di co-design. Questa prima parte del percorso nelle prossime settimane e mesi coinvolgerà tutta la città per co-progettare la mission e le attività del futuro laboratorio.
I primi quattro incontri tematici si svolgeranno all’interno del Palazzo dei Musei (via Spallanzani 1) nelle seguenti giornate.
- 27 settembre, dalle ore 19 alle 20.30- “Servizi alla persona/welfare, coesione sociale e integrazione, socializzazione, benessere e sport”;
- 28 settembre, dalle 18.30 alle 20 – “Economia dei servizi, Ict, Economia delle professioni, nuove imprese, makers e innovatori”;
- 3 Ottobre, dalle 18.30 alle 20 – “Educazione e apprendimento, conoscenza e alta formazione”;
- 4 Ottobre, dalle 18.30 alle 20 – “Cultura, spettacolo, arti e linguaggi artistici e creatività”.
La partecipazione è libera; è possibile partecipare a più di un incontro, a seconda del tema di interesse. Vista la capienza limitata dei locali, per potere partecipare aI workshop è necessario iscriversi indicando l’argomento di proprio interesse, inviando un’email all’indirizzo segreteria.decentramento@municipio.re.it, entro e non oltre il 24 settembre.
“Dopo il grande successo della plenaria dello scorso 13 settembre, che ha visto la partecipazione di circa 300 persone all’incontro di apertura ai Chiostri di San Pietro – dice l’assessore a Agenda digitale, partecipazione e Cura dei Quartieri Valeria Montanari – entriamo in una fase operativa di consultazione e progettazione con la città. L’obiettivo è cercare di approfondire i temi di interesse delle imprese e delle associazioni, delle cooperative sociali e dei cittadini attivi interessati, cercando di conoscere al meglio cosa viene fatto oggi in tema di innovazione sociale e cosa invece c’è da fare, quali prodotti e soluzioni potrebbero essere proposti dal Laboratorio aperto nell’ambito dei servizi alla persona per anziani, disabili e giovani o sul fronte dei servizi culturali, creativi e turistici. Confidiamo che anche in questa occasione la città confermi ancora una volta la voglia di essere al fianco dell’Amministrazione comunale in questo importante progetto”.