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Sabato 24 settembre l’apertura dell’anno pastorale. Nell’occasione traslate in cattedrale le salme di mons. Cocchi e mons. Lanfranchi

Duomo-Modena-okSi aprirà sabato  24 settembre l’anno pastorale per la nostra diocesi; nell’occasione saranno traslate in cattedrale le salme di mons. Benito Cocchi e mons. Antonio Lanfranchi.  Alle ore 9.30 il Vescovo Erio Castellucci presenterà il programma pastorale per l’anno  2016/2017 “E’ il  Signore che costruisce la casa. Camminiamo famiglie, continuiamo a camminare” : questo il titolo della prima lettera pastorale di mons. Castellucci.

Alle ore 11 saranno accolte in Cattedrale, quindi deposte nella tomba,  le salme dei vescovi  defunti: alle 11.15 mons. Castellucci presiederà la celebrazione eucaristica. Per l’occasione nella giornata sono  sospese le messe delle 9, 10  e 12 e le visite turistiche alla Cattedrale, fino alle ore 13. E’  inoltre cancellata la celebrazione, per quel sabato, del sacramento della Cresima per gli adulti, che tornerà l’ultimo sabato  di ottobre.

 

Mons. Benito Cocchi

Nato nel 1934 a San Giovanni in Triario, nel comune di Minerbio (Bologna); compì gli studi prima al Seminario Arcivescovile poi al Seminario regionale di Bologna. Fu ordinato sacerdote a Bologna il 14 marzo 1959 dal cardinale Giacomo Lercaro. Fu preconizzato Vescovo il 12 dicembre 1974 e ordinato il 6 gennaio 1975 dal cardinale Antonio Poma a Bologna, dove divenne Vescovo ausiliare.

Fu nominato vescovo di Parma il 22 maggio 1982. Fu inoltre amministratore apostolico di Piacenza-Bobbio dal 1 dicembre 1994 al 30 settembre 1995.

Nel giugno 1995 entrò nella presidenza di Caritas Italiana, di cui divenne presidente il 12 dicembre 1996, fino al maggio 2003. Fu nominato arcivescovo di Modena-Nonantola il 12 aprile 1996;  fece l’ingresso in diocesi il 9 giugno 1996. Rinunciò alla sede episcopale di Modena al compimento  del 75° anno di  età, nel  novembre 2009. Il 27 gennaio 2010  la Santa Sede  rese pubblica la nomina di mons. Antonio Lanfranchi  ad arcivescovo abate  di Modena-Nonantola. Mons. Cocchi  è morto a Bologna il 5 maggio  2016.

 

Mons. Antonio Lanfranchi

Nato a Grondone Ferriere, in provincia Piacenza, il 17 maggio 1946, frequentò il Seminario Vescovile di Piacenza ed il  Collegio Alberoni; proseguì gli studi a Roma, conseguendo i titoli accademici in Teologia Biblica e in Scienze dell’educazione. Fu ordinato sacerdote il 4 novembre 1971 per la diocesi di Piacenza, attualmente Piacenza-Bobbio.

Dal 1996 al 2003  fu Vicario generale della Diocesi di Piacenza-Bobbio.  Il 3 dicembre 2003 fu nominato Vescovo di Cesena-Sarsina; ricevette l’ordinazione episcopale l’11 gennaio 2004. Il 27 gennaio 2010 fu nominato  arcivescovo di Modena-Nonantola, centesimo vescovo della diocesi modenese, terzo arcivescovo-abate, dove entrò il 14 marzo dello stesso anno.

Mons. Lanfranchi è morto a Modena il 17 febbraio  2015, a causa della malattia manifestatasi nel giugno dell’anno precedente.

 

















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