Il sindaco Virginio Merola e la vicesindaco, Marilena Pillati, hanno inviato alla comunità scolastica bolognese una lettera di auguri in occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Di seguito il testo della lettera:
“La comunità scolastica bolognese riprende il suo importante cammino e, alla vigilia di un giorno carico di emozioni, i nostri auguri più affettuosi vanno alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi, alle loro famiglie e a tutto il personale della scuola, che con professionalità e passione lavora ogni giorno per creare futuro.
L’emozione e l’entusiasmo di un nuovo inizio, che porta con sé anche la responsabilità di doversi confrontare con nuove sfide e nuovi traguardi, è anche il sentimento che accompagna l’avvio del nostro secondo mandato amministrativo, che ci vedrà ancora fortemente impegnati a investire sull’educazione e la scuola, nella profonda convinzione che l’elemento chiave su cui fondare una comunità aperta, inclusiva e coesa, capace al tempo stesso di crescere e competere nel mondo è dato dalla qualità del nostro sistema educativo e formativo.
L’impegno nei confronti delle nuove generazioni sarà per noi prioritario, perché tutte le ragazze e tutti i ragazzi devono avere le stesse opportunità di educazione e formazione, per poter trasformare i sogni in progetti di vita e diventare parte attiva della comunità.
Noi abbiamo fatto e continueremo a fare la nostra parte, per rendere sempre più qualificate e inclusive le scuole bolognesi. Ci impegneremo a rafforzare le relazioni con il mondo della scuola e della formazione e a fare sempre più di Bologna una città educativa, in cui tutta la comunità si senta impegnata a sostenere i diritti delle giovani generazioni.
Vogliamo lanciare alla città una sfida educativa e culturale, che partendo dai suoi cittadini più giovani, possa coinvolgere tutti per costruire insieme alla scuola una città del sapere che faccia dell’educazione alla cittadinanza attiva e al bene comune il suo tratto distintivo. Ci impegneremo perché sempre di più i nostri servizi educativi e le nostre scuole diventino luoghi di relazione e di incontro, comunità capaci di sviluppare progetti di collaborazione con il territorio.
A noi adulti tutti va l’augurio che l’anno che sta per iniziare ci veda impegnati insieme a curare il benessere delle giovani generazioni, attraverso l’ascolto e il riconoscimento del loro diritto a partecipare consapevolmente alla comunità, del loro diritto alla formazione, alla conoscenza e alla cultura, dentro e fuori la scuola.
Buon anno scolastico!”