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Cadelbosco Sotto, scuole più sicure grazie al semaforo sulla Sp63

semaforo-sp63Dopo la positiva sperimentazione effettuata nei mesi scorsi, sarà attivato da giovedì – in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico – l’impianto semaforico che regolerà sulla Sp 63 l’incrocio di via Marconi con via Panini e via Alpi, rendendo di conseguenza più agevole e sicuro l’attraversamento pedonale tra la scuola primaria di Cadelbosco di Sotto e la scuola dell’infanzia “Ai Caduti”.

Costato 37.000 euro, progettato dalla Provincia di Reggio Emilia e interamente finanziato dal Comune di Cadelbosco Sopra, il semaforo sarà attivo per 40 minuti a cavallo degli orari di ingresso (7.55) e di uscita (12.55 e 15.55 per il tempo lungo) delle scuole, mentre per il resto della giornata funzionerà a chiamata.

“Abbiamo scelto di installare un nuovo semaforo per mettere definitivamente in sicurezza l’attraversamento più importante della frazione in quanto collega scuola primaria e scuola dell’infanzia – – spiegano il presidente della Provincia Giammaria Manghi e il sindaco di Cadelbosco Sopra Tania Tellini – Per quanto apparentemente in controtendenza, installare un nuovo semaforo rappresenta un passo in avanti nella gestione della nostra viabilità, in quanto più che semplice struttura di regolazione del traffico diviene un prezioso strumento per la salvaguardia dei pedoni ed in particolare dei bambini”.

“Questo intervento va inquadrato in una più ampia serie di migliorie, per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro e in gran parte già attuate da Provincia e Comune dal 2008 ad oggi, volte a incrementare la sicurezza di automobilisti, ciclisti e pedoni nel territorio comunale – aggiungono Manghi e Tellini – Si tratta di opere di grande importanza, come le due minirotatorie per le immissioni da via Monsignor Saccani e da via Marzabotto a Cadelbosco e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali e di attraversamento, oltre alla realizzazione, nel 2015, del tratto di ciclopedonale nell’abitato di Zurco”.

 

















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