Una cassetta, per la raccolta di offerte, durante le singole iniziative già programmate, una serata culinaria che coinvolga piazza Garibaldi o addirittura tutti i quartieri cittadini: sono queste alcune delle idee scaturite dall’incontro di ieri sera, in sala G.P.Biasin, convocato dall’Amministrazione Comunale con tutte le associazioni cittadine per fare il punto sulle possibili iniziative volte alla raccolta fondi pro terremoto del centro Italia.
Il Sindaco, innanzitutto, ha voluto, puntualizzare come il “coordinamento” proposto sia una opportunità, non un’esclusiva.
“Naturalmente ogni associazione – ha detto – è libera di fare come meglio crede, fare iniziative o non farle, indirizzare il ricavato al conto corrente istituito, ad altri conti correnti messi a disposizione in tutta Italia, o direttamente a contatti che hanno in loco. La nostra idea è quella di poter essere da punto di riferimento: chiunque abbia intenzione di fare iniziative deve sapere che, per quanto ci è possibile, il Comune è a disposizione con le attrezzature, i volantini, la pubblicità. Lo stesso Conto Corrente istituito dall’Unione dei Comuni non ha e non vuole avere un “cappello” Amministrativo: è il conto corrente della comunità di Sassuolo, così come degli altri comuni. L’Amministrazione, naturalmente, vi devolverà un contributo – ha proseguito – e la stessa cosa faranno gli altri comuni, ma ciò che verrà fatto con i fondi raccolti lo dovremo decidere insieme alle associazioni cittadine in rappresentanza della comunità, sulla base naturalmente di richieste e progetti che ci provengono da quei territori”.
Nelle ultime ore, sono due le opportunità che, dalle zone colpite dal sisma, sono state avanzate alla cabina di regia istituita a livello provinciale.
La prima riguarda l’emergenza: con l’arrivo dell’inverno e la naturale impossibilità degli sfollati a rimanere nelle tende, è stata avanzata l’ipotesi di acquistare bungalow da portare in un camping in cui la Protezione Civile Regionale ha fatto, già dall’inizio dell’emergenza, base: bungalow che rimarranno, anche terminata l’emergenza, nell’ottica di una ricostruzione anche in chiave economico-turistica di quel territorio.
Il secondo riguarda naturalmente la ricostruzione, con l’accento che cade sul tema della scuola attorno alla quale cresce e si concentra una comunità.
Dalle associazioni è arrivata, chiara, la richiesta di certezze riguardo a progetti specifici a cui i fondi verranno destinati: le associazioni chiedono che non vengano gestiti da altri enti ma direttamente dalla nostra comunità che dovrà farsi carico di progetti concreti da realizzare in loco.
Lo Sporting Club, già domenica 11 settembre, devolverà l’intero incasso delle iscrizioni alla Corrisporting a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, ed ha in programma altre iniziative conviviali per raccogliere fondi.
E’ stata proposta anche l’idea di organizzare, in una piazza Garibaldi chiusa per l’occasione, una festa cittadina coinvolgendo i migliori cuochi della città, i musicisti e le realtà più conosciute, con tanto di un’eventuale lotteria, per devolvere l’intero ricavato a quei territori; un iniziative che, potrebbe essere ampliata in tutti i quartieri cittadini. Altra idea, uscita dalla serata, poi, è quella avanzata da alcune associazioni di scender, nei prossimi mesi o addirittura durante le feste natalizie, per portare musica e svago a quei territori.
Ricordiamo che l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico ha istituito il conto corrente dedicato a favore delle vittime del terremoto: C/C UNICREDIT SOLIDARIETA’ SISMA CENTRO ITALIA UNIONE DEI COMUNI DISTRETTO CERAMICO
IBAN: IT 04 D 02008 67019 000104426162, CAUSALE: A favore terremotati centro Italia.
