Tecnargilla, la più importante fiera al mondo per la fornitura all’industria ceramica, in calendario a Rimini dal 26 al 30 settembre 2016, ospiterà una serie di opere selezionate del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza (MIC), all’interno della mostra Ceramic Bang, curata dallo studio di architettura Azzolini-Tinuper.
Le opere, selezionate dalla collezione del Premio Faenza, raccontano la storia della ceramica d’arte degli ultimi 40 anni.
“Abbiamo selezionato oggetti di design dei maggiori protagonisti italiani (Mari, Sottsass, La Pietra) – spiega Claudia Casali, direttrice del MIC di Faenza – accanto ad artisti che hanno seguito un percorso nell’ambito della scultura ceramica, per fornire uno spaccato del linguaggio ceramico in questi ultimi decenni, guardando all’innovazione del XXI secolo con le stampanti 3D e la ricerca interattiva”.
Oltre ad alcuni importanti pezzi storici, sarà infatti dato spazio all’innovazione, con pezzi realizzati partendo dagli utilizzi delle stampanti 3D dell’azienda romagnola WASP con le sperimentazioni di Francesco Pacelli, Federica Ditta e Cristiano Pesca e un’installazione di Nicola Boccini “Re-evolution 16.9”, composta da 15 pannelli in porcellana, una sperimentazione multimediale e interattiva gestita da una APP artistica.