Molto positiva per la CGIL di Modena l’intesa raggiunta fra Comune e Regione per l’istituzione di una centrale unica per gli appalti pubblici.
“Gli obiettivi convenuti fra il comune e la regione – dichiara Tania Scacchetti, segretario generale della CGIL di Modena – sono oggetto di richieste sindacali da molto tempo e recuperano anche alcune attività che da sempre riteniamo essenziali, come il sistema di monitoraggio del rischio di infiltrazioni mafiose e le attività di formazione e consulenza che erano una delle prerogative degli osservatori provinciali degli appalti.”
“Bene quindi – prosegue Scacchetti – che il Comune dia corso ad uno degli impegni che qualificavano il protocollo di intesa in materia di appalti, legalità, trasparenza e responsabilità sociale, sottoscritto nei mesi scorsi con CGIL, CISL e UIL, di cui continueremo a monitorare e pretendere la piena e coerente applicazione.”
“Auspico, infine, – conclude Scacchetti – che i tempi promessi siano pertanto mantenuti, non essendo ulteriormente rinviabili tutte le azioni volte a rafforzare il contrasto ai fenomeni corruttivi, vero male della nostra economia e della nostra società”.