Cerform manderà 98 giovani ambasciatori del territorio in Europa per 4 settimane, grazie alla sottoscrizione, avvenuta ieri, del contratto con ISFOL – stazione appaltante per l’Italia – per la realizzazione del progetto STILE, finanziato dal programma europeo Erasmus+. Nel progetto saranno coinvolti gli studenti delle scuole superiori del distretto ceramico di Sassuolo. I paesi di destinazione saranno Francia, Germania, Austria, Regno Unito.
La Regione Emilia-Romagna ha aderito a STILE nell’ambito di una strategia chiara: aumentare le competenze dei giovani per contrastare la disoccupazione e innalzare la competitività del territorio, affiancare le imprese che investono sui giovani e sulla formazione, collaborare con istituzioni locali e forze sociali per stimolare i giovani affinché siano attivi nel cogliere le opportunità offerte. Cerform – capofila del progetto, in virtù delle competenze specifiche nel coordinamento e gestione di reti, attività e risorse economiche – oltre che con la Regione, collaborerà con l’associazione Xena (esperta in scambi internazionali), le sei scuole superiori del distretto di Sassuolo (Don Magnani, Morante, Ferrari, Baggi, Volta, Formiggini), l’Istituto d’arte Venturi di Modena indirizzo professionale grafica (design di arredo e design ceramico) e con diversi altri partner esteri.
Lingue e culture dei partner europei devono sempre più diventare parte integrante del pacchetto di conoscenze dei giovani dei distretti italiani, anche grazie a esperienze formative e lavorative all’estero, per progettare uno sviluppo sostenibile sia per i territori che per gli individui. Cerform intende promuovere interventi di orientamento e formazione che vadano anche oltre la dimensione locale, per allineare al dinamismo internazionale delle imprese le logiche di azione del sistema educativo e orientativo territoriale.
Sul piano della ricerca del lavoro è ormai un dato di fatto che l’integrazione dell’offerta formativa con percorsi di mobilità transnazionale aumenti l’occupabilità dei giovani. L’obiettivo del progetto è proprio una maggiore integrazione tra soggetti formativi e imprese nella filiera dell’istruzione e formazione tecnica e professionale, a sostegno dell’occupazione dei giovani ma anche della competitività delle imprese.
Le competenze che i ragazzi andranno a implementare riguardano ambiti linguistici, culturali e relazionali. I partecipanti saranno inoltre preparati a dare un contributo sui temi delle relazioni internazionali, promozione del territorio e dei suoi prodotti, innovazione tecnologica, riduzione di costi energetici e impatto ambientale, tendenze e modalità di presenza sui mercati internazionali nei paesi ospitanti. Al tempo stesso, si svilupperanno conoscenze e abilità pratiche in base ai bisogni specifici legati alla formazione in tecniche di progettazione, design, grafica, meccanica, elettronica, chimica, stampa digitale, marketing, vendite, gestione ambientale e del territorio, logistica, energie rinnovabili, turismo. Al termine dell’esperienza i ragazzi avranno quindi tutti gli strumenti necessari per una scelta più consapevole verso successivi percorsi formativi o verso il mercato del lavoro.