Nelle ultime settimane l’amministrazione comunale ha avviato due interventi, inseriti nelle attività del progetto “Sprecozero”, rivolti al personale che opera sui servizi estivi e al centro estivo della scuola primaria. Ai bambini che frequentano il centro estivo della scuola primaria il Comune ha deciso di consegnare un sacchettino in plastica lavabile e riutilizzabile, adatto per la conservazione di alimenti, che può contenere eventuali cibi rimasti integri e non consumati durante le merende del mattino e pomeriggio e durante i pasti, come frutta e panini interi. In questo modo i bambini possono riportare a casa gli alimenti avanzati, che anziché essere buttati possono essere consumati in un secondo momento. Un intervento che permette di recuperare cibo rimasto integro e contrastare lo spreco. Per il personale coinvolto nell’erogazione dei servizi estivi, inoltre, è stata organizzata una giornata formativa sulla raccolta differenziata, prima dell’avvio dei servizi estivi, cui hanno partecipato 35 operatori delle ditte che hanno in gestione il servizio di refezione scolastica e gli operatori che hanno in gestione i centri estivi comunali (nido, scuola infanzia, primaria). Il progetto “Sprecozero”, cui il Comune ha aderito nel 2015, ha l’obiettivo di promuovere interventi contro gli sprechi e creare sinergie tra realtà diverse che favoriscano la diffusione di stili di vita attenti alla riduzione dei consumi e degli sprechi. L’impegno riguarda tutti i tipi di spreco, da quello alimentare a quello energetico, di territorio, di acqua, di oggetti, di tempo. Numerose le azioni che l’amministrazione comunale ha già messo in campo su questi fronti, con il coinvolgimento dei servizi del Comune, dell’associazionismo e del terzo settore, nell’ambito della refezione e trasporto scolastici, servizi estivi, momenti di pubblica aggregazione, appalti pubblici, recupero e riuso, interventi di carattere ambientale.
