Avrà una capacità operativa di oltre dieci milioni di stampe all’anno garantendo un’attività a orario continuato dal lunedì al venerdì, risparmi economici e innovazione organizzativa per tutti gli enti interessati. Sono le caratteristiche del Centro stampa unificato che, dopo l’integrazione degli anni scorsi tra Comune, Provincia e Università di Modena e Reggio Emilia, si potenzia ulteriormente allargandosi anche al Policlinico.
La delibera con la nuova convenzione con l’Azienda ospedaliero universitaria è stata illustrata al Consiglio comunale dall’assessora al Bilancio e alla Smart city Ludovica Carla Ferrari nella seduta di oggi, giovedì 16 giugno, sottolineando come l’ampliamento consentirà “un salto di qualità dal punto di vista tecnico e organizzativo, con una semplificazione delle procedure grazie alla completa digitalizzazione delle diverse fasi di lavoro”, mentre si prevede anche un maggiore risparmio economico.
“Con la prima unificazione con Provincia e Università – spiega Ferrari – il Comune ha ottenuto una riduzione dei costi del 22 per cento con un miglioramento dell’efficienza. Con questo ulteriore passaggio contiamo di ottenere un nuovo risparmio del 31 per cento rispetto al costo attuale per il Comune di 103 mila euro all’anno, scendendo a 71 mila euro, garantendo un servizio ancora più efficace grazie alle nuove macchine che consentiranno un aumento della qualità della produzione e della velocità di stampa”.
Nel 2015 sono state 2.400 le richieste dei tre enti con due milioni e 345 mila stampe (un milione e mezzo in bianco e nero, 840 mila a colori, 5 mila manifesti). Con le nuove attrezzature, che hanno un costo annuo di noleggio di 158 mila euro ripartito tra i diversi enti, si potrà quadruplicare il numero delle stampe grazie a una migliore dotazione del Centro stampa: due stampanti a colori con una produzione di cento pagine al minuto, due stampanti in bianco e nero capaci di 125 pagine al minuto, un plotter per la stampa di grandi formati (manifesti) e finitori particolarmente efficienti per la produzione di libretti, fascicoli e opuscoli fino a 200 pagine. All’Ufficio grafica del Comune, inoltre, sarà installata una stampante calibrata cromaticamente come le stampanti del Centro in modo da verificare la cromia dei prodotti evitando le prove di stampa e riducendo costi e tempi di produzione.
I quattro enti convenzionati utilizzeranno la stessa procedura informatica per la richiesta di stampati, già verificata in questi anni, che consente agli operatori di seguire tutti i passaggi on line monitorando in ogni passaggio la produzione fino alla consegna dei prodotto, al controllo dei quantitativi e all’archiviazione.
Attualmente al Centro stampa lavorano sette persone: tre dipendenti comunali, una della Provincia e tre dell’Università, una delle quali prossima alla pensione. Con l’ingresso del Policlinico si aggiungeranno due unità operative continuando a garantire, grazie a turni differenziati tra gli operatori, il servizio a orario continuato per cinque giorni alla settimana, dalle 8 alle 18.
Il Consiglio approva la delibera con il nuovo schema di convenzione
È stata approvata con il voto a favore di Pd, Sel, M5s, Per me Modena e Fas Sinistra Italiana, e con l’astensione di FI, Idea Popolari Liberali e CambiaModena la delibera sullo schema di convenzione del Centro stampa unificato.
Dopo l’integrazione degli anni scorsi tra Comune, Provincia e Università di Modena e Reggio Emilia, con il documento approvato, si potenzia il Centro stampa unificato aprendo anche all’Azienda ospedaliero universitaria Policlinico.