Per il secondo anno consecutivo, Unimore – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia si aggiudica il Recipharm Italia Award, un riconoscimento a rilevanza nazionale, destinato alla migliore tesi di laurea in Farmacia, CTF o lauree assimilabili, sul tema “Formulazione e sviluppo farmaceutico di forme di dosaggio, convenzionali o a rilascio modificato, con particolare riferimento a prodotti ad applicazione ed azione locale”.
Il premio del valore di 500,00 euro, consegnato in occasione del 56° Simposio AFI – Associazione Farmacisti Industria, è stato assegnato alla dott.ssa Tania Capitani, modenese, che ha conseguito la laurea nella sessione di aprile 2016.
La commissione, incaricata del giudizio, ha valutato complessivamente 18 elaborati pervenuti da diversi atenei italiani, optando per il lavoro della dott.ssa Tania Capitani, che ha svolto una tesi presso il laboratorio di “Drug Delivery and Targeting” del Dipartimento di Scienze della Vita su “Sviluppo di un modello di membrana biomimetica predittiva dell’assorbimento percutaneo: influenza della forma polimorfa di un lipide cuteomologo”, sotto la supervisione della relatrice dott.ssa Valentina Iannuccelli e del correlatore dott. Matteo Venturi.
“Il tema svolto da Tania – spiega la dott.ssa Valentina Iannuccelli – rientra in una linea di ricerca di grande attualità rivolta allo sviluppo di un modello di membrana artificiale caratterizzato da una organizzazione molecolare correlabile con quella tipicamente lamellare dei lipidi intercorneocitari e capace di riprodurre la permeazione cutanea in vivo di un’ampia classe di molecole bioattive. Lo sviluppo di metodi in vitro, predittivi dei comportamenti in vivo, rappresenta una sfida alla quale i ricercatori sono attualmente chiamati al fine sia di ridurre i test farmacologici e tossicologici su modelli animali sia di eliminarli, in campo cosmetico, in virtù del recente divieto dell’Unione Europea”.
“E’ stato un momento emozionante, altamente gratificante per il lavoro che ho svolto durante il mio tirocinio – commenta la dott.ssa Tania Capitani – ed un’importante evidenza di come, in questo momento così incerto per il nostro paese, ci siano comunque industrie interessate a far emergere giovani laureati”.
Il laboratorio di “Drug Delivery and Targeting” del Dipartimento di Scienze della Vita è coordinato dalla prof.ssa Eliana Leo e dalla dott.ssa Valentina Iannuccelli con la collaborazione delle dott.sse Francesca Sacchetti ed Eleonora Maretti.
