40 scuole bolognesi senza pasto caldo. RiBò sullo sciopero improvviso del personale del centro Erbosa

Relativamente allo sciopero improvviso del personale del centro cottura Erbosa, RiBò comunica che l’iniziativa era stata annunciata in data 16 maggio da parte dei sindacati senza indicazione di data e per un periodo di 8 ore. In merito a tale iniziativa, l’ente appaltatore aveva opportunamente richiesto un incontro urgente presso la prefettura di Bologna, per espletare la relativa procedura di “raffreddamento” prevista dalla normativa vigente. Lo sciopero è stato effettuato sebbene a tutt’oggi tale procedura non sia ancora stata espletata. RiBò si riserva per questo motivo di valutare eventuali misure a propria tutela.
Nonostante i lavoratori abbiano deciso di interrompere le proprie mansioni dalle ore 10.00 fino alle ore 12, il servizio di ristorazione scolastica è stato garantito, pur se con una variazione del menu e un ritardo di circa 30 minuti nella consegna dei pasti.
È stata assicurata già stamattina la distribuzione delle merende, della frutta, del pane e delle diete per diabetici.
È stato organizzato, alla ripresa delle attività lavorative, alle ore 12,00 un pasto di emergenza così
composto:
· Pasta con Pomodorini e Basilico
· Tonno
· Insalata
Vi confermiamo altresì che sono state gestite tutte le tipologie di dieta previste.
RiBò si scusa per i disagi e conferma, in un’ottica di trasparenza e collaborazione, la disponibilità al dialogo e al confronto con le associazioni sindacali e con i lavoratori che incontrerà lunedì 23 maggio, come già concordato da giorni.
In queste ore è arrivata la conferma anche da parte delle associazioni sindacati per l’incontro di lunedì 23 e attualmente sono in corso continui contatti informali tra RiBò e le associazioni sindacali per non lasciare nulla di intentato.