Dopo il primo appuntamento del ciclo ‘Siamo tutti sulla stessa panchina’, che si è svolto nella parrocchia di Regina Pacis sull’informazione e i suoi meccanismi, domenica 17 aprile, alle ore 17, nella Sinagoga di Reggio Emilia (via dell’Aquila), si terrà il secondo incontro dal titolo ‘Dialogando: le differenze possono unire?’. I relatori saranno Brunetto Salvarani, Patrizia Khadija Dal Monte e Vittorio Robiati Bendaud, tre rappresentanti delle religioni monoteiste, che ‘siederanno sulla stessa panchina’ per dialogare sugli aspetti in comune e su quelli che si distinguono tra le diverse religioni in un excursus storico e culturale, dalle origini alla contemporaneità.
I ragazzi delle associazioni Agesci-zona di Reggio Emilia, Giovani Musulmani di Reggio Emilia e Cisv — con la collaborazione del Comune di Reggio Emilia e il supporto di Mondinsieme — hanno organizzato questo ciclo di incontri che ha a cuore il dialogo interreligioso, toccando il tema dell’informazione, del rapporto tra le religioni e della geopolitica. L’iniziativa, che rientra nel programma di eventi di Primavera senza Razzismo 2016, apre le porte di alcuni luoghi simbolo per i fedeli delle tre più importanti religioni monoteiste, al fine di promuovere un confronto che parte delle giovani generazioni e si rivolge all’intero territorio.
“La nostra reazione è quella della conoscenza reciproca, dell’informazione, dell’ascoltare e del fornire spunti critici per poter comprendere meglio la complessità che investe il nostro tempo” commentano gli organizzatori.
Brunetto Salvarani è docente di Teologia della missione e del dialogo alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna. Già docente all’Università di Milano-Bicocca. Studioso di teologia narrativa, è considerato come uno dei maggiori esperti di dialogo interreligioso.
Patrizia Khadija Dal Monte ha ottenuto il magistero in Scienze religiose, scrittrice e traduttrice di testi islamici. Membro dell’Emn (European Muslim Network), ex vice-presidente Ucoii.
Vittorio Robiati Bendaud è laureato in Filosofia, da numerosi anni collabora con il professore Rav Giuseppe Laras, presidente del Tribunale Rabbinico del Centro Nord Italia. Impegnato fattivamente a più livelli nel dialogo ebraico-cristiano, oltre ad attività di docenza e di rappresentanza, coordina il Tribunale Rabbinico.
Il terzo e ultimo appuntamento è previsto per domenica 15 maggio (alle ore 17) al centro culturale di via Monari. La giornalista Sabika Shah Povia, il giornalista Lorenzo Declich e il professore Alessandro Ferrari, esperto del mondo islamico, si chiederanno ‘Cosa succede nel mondo? Oltre la religione, la geopolitica’.
A coronare il percorso degli incontri sarà la stesura della ‘Carta del Dialogo’, a simboleggiare la volontà dei cittadini di mettersi in un atteggiamento di confronto e ascolto reciproco. Sarà un documento che stipulerà un patto tra le persone, aldilà della propria origine etnica o della propria fede, e che sarà possibile editare e sottoscrivere a conclusione del percorso compiuto insieme.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma su www.municipio.re.it.