I futuri tecnici e ingegneri di Vignola fanno esperienza sul campo dei sistemi energetici che riscaldano la loro città. Nei giorni scorsi le classi terze dell’Istituto Tecnico “Primo Levi” – con le specializzazioni automazione elettrica, meccatronica e informatica – hanno infatti seguito un incontro tecnico, rientrante nell’ambito dell’Alternanza Scuola-Lavoro, per approfondire le caratteristiche dell’impianto di teleriscaldamento – centrale termica e rete di distribuzione di oltre 5 km – che fornisce energia alla città. “Per l’orientamento al lavoro dei ragazzi, dopo uno stage in diverse aziende, abbiamo previsto la visita ad impianti complessi”, hanno spiegato la Vicepreside Vera Ricci e il Prof. Franco Lambertini. “La centrale di Vignola rappresenta un’ottima ‘esperienza sul campo’ per stimolare le conoscenze e gli interessi degli studenti”.
L’incontro è stato suddiviso in due fasi: nella prima gli studenti, oltre 80, hanno seguito nell’Aula Magna la presentazione delle caratteristiche tecnico-costruttive dell’impianto di teleriscaldamento, curata dall’ing. Davide Bonfietti di CPL CONCORDIA, il gruppo cooperativo che ha realizzato e gestisce l’impianto.
Nella seconda fase i ragazzi hanno svolto a gruppi di 20 la visita guidata alla centrale termica situata presso la rotonda sulla strada per Sassuolo. In essa sono operative 3 caldaie alimentate a gas metano da 2000KW termici e un cogeneratore da 1063KW elettrici che fornisce energia termica ed elettrica. Dalla centrale partono le tubazioni precoibentate sotterranee che trasportano acqua calda per alimentare le principali utenze pubbliche cittadine: i complessi scolastici, il Municipio, la Biblioteca, per un totale di oltre 15 utenze.
“Fra i diversi aspetti che hanno interessato i ragazzi”, spiega l’ing. Bonfietti, “l’utilizzo del programma CAD per la progettazione dell’impianto, la potenza del cogeneratore e il telecontrollo da remoto degli impianti che svolgiamo direttamente da Concordia: sono le tecnologie del futuro e la padronanza di esse da parte dei prossimi diplomati aprirà loro più ampie prospettive di lavoro”.