Ieri sera, nell’ambito di mirati e specifici servizi di osservazione, personale della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio di Polizia di Frontiera ha individuato una passeggera di origine colombiana di anni 49, regolarmente soggiornante sul territorio nazionale, giunta presso l’aeroporto di Bologna con volo Ryan Air proveniente da Valencia delle ore 23.00. Gli agenti hanno intercettato la passeggera mentre sbarcava e ne hanno controllato i suoi movimenti, a seguito dei quali si è ritenuto opportuno procedere ad ulteriori e più approfonditi accertamenti.
I controlli hanno infatti permesso di rinvenire, abilmente celato all’interno della biancheria intima, un involucro in cellophane contenente presumibilmente sostanza stupefacente di color marrone, che successivamente è stata analizzata da personale del locale Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, risultando essere del tipo “cocaina” per un peso complessivo pari a gr. 321,27 lordi.
La passeggera colombiana è stata pertanto tratta in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, condotta presso una struttura ospedaliera per essere sottoposta ad accertamento radiologico, volto ad escludere la presenza di corpi estranei all’interno dell’addome. Allo stato le risultanze sono negative.