Questa mattina il Prefetto di Bologna ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicata all’esame dei recenti episodi delinquenziali di cui sono rimasti vittime due taxisti e delle misure di sicurezza utili a prevenire siffatte situazioni.
Al riguardo, dopo aver sentito i rappresentanti della categoria e svolto una disamina dei due casi nonché del fenomeno in generale (7 casi negli ultimi due anni), il Prefetto, su la base delle valutazioni del Comitato, ha proposto di costituire un apposito tavolo tecnico che verifichi la possibilità di predisporre sistemi tecnologici in grado di accrescere la sicurezza degli operatori e ne programmi l’ attivazione.
Contestualmente sarà rafforzato il coordinamento delle azioni di controllo e repressione delle Forze di Polizia in sinergia con gli operatori del servizio.
L’Amministrazione Comunale, condivisa la determinazione del comitato, ha dichiarato la propria disponibilità ad incentivare la predisposizione di tali sistemi ricorrendo al fondo comunale mobilità per il miglioramento del servizio taxi ricorrendo al fondo comunale mobilità per il miglioramento del servizio taxi.
Presenti all’incontro il Sindaco Virginio Merola, gli Assessori Andrea Colombo e Matteo Lepore, la D.ssa De Mitri per la Polizia Municipale del Comune di Bologna, i rappresentanti di CO.TA.BO. e di Taxi Cat Riccardo Carboni e Saverio Pancaldi oltre al Questore Ignazio Coccia, al Comandante provinciale dei Carabinieri Valerio Giardina ed al Comandante provinciale della Guardia di Finanza Antonio Sebaste.