Sorpreso a rubare all’interno di un furgone, dove si era introdotto dopo aver forzato il finestrino, ha aggredito il derubato che cercava di fermarlo e che grazie all’aiuto di altro cittadino ne ha di fatto impedito la fuga consentendo ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile intervenuti sul posto di prendere in consegna ed arrestare il ladruncolo. A seguito della condotta violenta il derubato, un 20enne napoletano residente a Reggio Emilia, ricorreva alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, venendo dimesso dopo le cure del caso con una prognosi di alcuni giorni per le contusioni riportate a seguito della reazione del ladro.
Con l’accusa di tentata rapina i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia hanno invece arrestato il cittadino marocchino A.M. 38enne clandestinamente presente sul territorio italiano, ristretto a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.
L’origine dei fatti ieri mattina poco dopo le 8,30 quando al 112 giungeva una telefonata con la quale veniva segnalata l’aggressione subito da un cittadino ad opera del ladro che aveva sorpreso rubare all’interno di un furgone parcheggiato in Via dall’Aglio. Sul posto interveniva subito un equipaggio del Nucleo radiomobile che individuava il richiedente che grazie all’aiuto di altro cittadino avevano fermato il ladro preso in consegna dai militari e identificato nel sunnominato 38enne. Gli operanti accertavano quindi che poco prima il derubato avvicinatosi a prendere il furgone, che aveva regolarmente parcheggiato in Via dall’Aglio di Reggio Emilia, notava il finestrino della portiera laterale sinistra – lato conducente – abbassato nonché uno straniero dentro l’abitacolo intento a rovistare nei vari vani porta oggetti. La vittima cercava quindi di bloccare il ladro che per evitare di essere fermato strattonava il derubato sferrandogli varie gomitate all’altezza dello stomaco. Per di più, nei tentativi di liberarsi dalla presa del ragazzo, lo spingeva verso la rete di recinzione del condominio e gli procurava una lesione sopra la mano destra. Una condotta violenta accompagnata anche da minacce che tuttavia veniva interrotta da altro cittadino che giunto in aiuto al derubato bloccavano il ladro poi preso in consegna dai Carabinieri. Il cittadino straniero veniva trovato in possesso di un cacciavite con cui aveva forzato il finestrino che veniva sequestrato. Alla luce di quanto accertato e sussistendo la flagranza di reato il cittadino marocchino veniva arrestato e ristretto a disposizione della Procura reggiana.