Da domani giovedì 31 marzo prendono il via gli incontri con le famiglie per la presentazione dei nidi d’infanzia comunali, dei nidi privati convenzionati e dello spazio bambini (iscrizioni aperte dal 4 al 21 aprile). Questo il calendario: giovedì 31 marzo dalle 17 alle 19 Momo e Grillo Parlante; sabato 2 aprile dalle 9.30 alle 12 Grillo Parlante; martedì 5 aprile dalle 17 alle 19 Don Zeno e Mago di Oz; giovedì 7 aprile dalle 17 alle 19 Momo e Alice; sabato 9 aprile dalle 10 alle 12 Barbolini e Don Franchini.
Le iscrizioni ai nidi d’infanzia ed allo spazio bambini per l’anno educativo 2016/2017 si raccolgono da lunedì 4 a giovedì 21 aprile presso lo Sportello del Cittadino del Comune, nei consueti orari di apertura al pubblico. Possono presentare domanda di iscrizione i nati negli anni 2014, 2015 e coloro che nasceranno entro il 30 giugno 2016 (farà fede il certificato di data presunta del parto).
Il Nido d’Infanzia è un servizio rivolto ai bambini di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni, ai quali vengono proposte occasioni educative che diventano opportunità di scambio e di confronto tra le famiglie e gli educatori per approfondire i temi della crescita. La frequenza, che può essere full time o part-time, è soggetta al pagamento di una retta, differenziata in base all’ISEE del nucleo familiare del bambino.
Lo Spazio Bambini prevede una frequenza solo antimeridiana con orari flessibili per bambini dai 12 ai 36 mesi di età, senza pasto ma con un’abbondante merenda a metà mattina e costi per le famiglie più contenuti rispetto ai nidi tradizionali.
Le strutture delle quali l’Amministrazione si avvale sono comunali a gestione diretta, oppure in concessione alla Coop. Gulliver di Modena, a seguito di gara pubblica ai sensi di legge, oppure private convenzionate. I nidi in concessione e privati convenzionati sono soggetti a tutte le normative regionali e comunali: questo garantisce al genitore di poter usufruire di un servizio equiparato al servizio pubblico.
Confermati i Laboratori di Accoglienza, progettati per offrire alle famiglie un primo contatto con gli spazi e i tempi dei servizi per la prima infanzia.